Sarà un mese insolitamente movimentato quello del calciomercato invernale della nostra Serie A. Quella che tradizionalmente è indicata come una sessione di riparazione potrebbe invece regalare grandi colpi sia nell’immediato che per la prossima stagione. Ecco le probabili mosse delle squadre di Serie A e tutti i calciatori da seguire dal 2 al 31 gennaio, data ufficiale di chiusura delle trattative.
Contrariamente alle ultime annate, una delle società più attive potrebbe essere la Juventus Campione d’Italia in carica. Con l’ennesimo infortunio di Khedira (out per almeno tre mesi), con Ramsey e Douglas Costa che continuano ad alternarsi tra campo e infermeria e con Rabiot, Emre Can e Bernardeschi che faticano a ingranare, Paratici è pronto a sondare il mercato dei centrocampisti. I nomi sono tutti di altissimo livello. Al PSG potrebbe essere proposto uno scambio per Leandro Paredes con lo stesso Can o De Sciglio come contropartite tecniche. Oltre al solito Pogba, si segue con interesse la Premier anche per capire la situazione di Eriksen del Tottenham. Mourinho ha recentemente aperto alla cessione in inverno e il danese è ormai deciso ad abbandonare Londra. Per convincerlo andrà superata la concorrenza dell’Inter. Ultime piste calde in mezzo quelle che portano ai giovani Tonali e Kulusevski. In questo caso, però, i due potrebbero essere lasciati nelle rispettive squadre fino al termine della stagione. In uscita da seguire le situazioni di Mandzukic, ormai da mesi fuori dal progetto, e Demiral, seguito dal Milan.
Tra le squadre più decise a rinforzarsi nell’immediato ci sarà l’Inter, già oggi tra le pretendenti di Oddschecker per la vittoria della Serie A e pronta a compiere il salto di qualità definitivo. Il reparto da seguire è sicuramente il centrocampo, ridotto all’osso dagli infortuni e privo di alternative di qualità. Il primo nome sul taccuino di Conte è quello di Vidal, ex pretoriano del tecnico salentino ai tempi della Juve e oggi riserva a Barcellona. I blaugrana cederebbero più volentieri Rakitic ma Marotta potrebbe fare comunque un tentativo. L’alternativa è De Paul dell’Udinese. Si lavorerà anche per trovare un affidabile vice Lukaku. Due i profili seguiti, quello di Petagna della Spal e quello di Giroud, centravanti campione del mondo diventato riserva al Chelsea con la scoperta di Tammy Abraham.
Dietro le attuali prime due forze del campionato ci saranno moltissime squadre pronte a rinnovare la rosa per risalire la classifica. Tra queste spicca il ritrovato Milan di Pioli che dopo le ultime incoraggianti prestazioni è pronto a un calciomercato da protagonista. Il nome più importante è ovviamente quello di Zlatan Ibrahimovic. Attualmente svincolato, il 38enne svedese può ancora fare la differenza in Serie A e sembra aver declinato le offerte di Napoli e Bologna. Per il ritorno in rossonero va definito l’aspetto economico e la durata del contratto. L’attaccante autore di 148 gol in Italia chiede 18 mesi per firmare.
Altro nome caldissimo per la società di Via Aldo Rossi è quello di Taison, esterno offensivo dello Shakhtar Donetsk. Già accostato in estate proprio al Milan e alla Roma, il brasiliano sembra stanco dell’Ucraina e pronto per provare un’esperienza in Italia. Unica incognita le pretese del club arancio-nero, poco propenso a scendere sotto i 30 milioni della clausola rescissoria. Detto di Demiral, si avvicina la cessione di Kessié, finito ai margini col nuovo tecnico e seguito con interesse da molti club di Premier. Per lui il Diavolo chiede intorno ai 20 milioni. Con la valigia pronta anche Fabio Borini, uscito dalle rotazioni e Ricardo Rodriguez, relegato definitivamente in panchina dopo l’esplosione di Theo Hernandez.
Tra i team in lotta per non retrocedere da seguire le mosse del Brescia e del Genoa, pronto a investire in maniera decisa nel reparto offensivo. Con il ritorno di Corini sulla panchina dei lombardi si è fatta più chiara la situazione di Mario Balotelli, destinato a rimanere e a diventare il punto di riferimento offensivo delle Rondinelle. Potrebbe però cambiare il suo partner d’attacco. Cellino starebbe infatti lavorando alla cessione di Alessandro Matri e alla sua sostituzione con Marko Pjaca, uno dei tanti esuberi della Juventus. Il croato potrebbe arrivare in prestito. In casa rossoblu si lavora invece per trovare il sostituto di Kouamé, out fino a fine stagione per la rottura del legamento crociato del ginocchio. Il nome individuato per sostituirlo è quello di Muamer Tankovic, 24enne esterno offensivo svedese dell’Hammarby. Nell’ultima stagione ha segnato 14 gol in 28 partite ed è in scadenza di contratto: possibile che arrivi già nei primi giorni di mercato. In alternativa si segue anche Hatem Ben Arfa, svincolato classe 1987 e compagno dell’allenatore Thiago Motta ai tempi del PSG. Già accostato ai liguri in estate, il trequartista francese è uomo di grande classe ma dal carattere complesso. Se arrivasse con la giusta convinzione potrebbe essere un crack per il nostro campionato. Più indietro nelle preferenze il greco Donis, centrocampista offensivo in forza al Reims.
In chiave uscite sono tre i nomi più caldi nel mercato di gennaio: Alessandro Florenzi, Dries Mertens e José Callejon. Il capitano giallorosso è finito ai margini con Fonseca che nonostante la lunga serie di infortuni del club capitolino continua a preferirgli Santon e Spinazzola. A giugno ci sono gli Europei e il romano ha bisogno di giocare con continuità per entrare nei convocati di Mancini. Possibile che scelga di farlo altrove, magari a Firenze dove andrebbe a comporre con Chiesa e Ribery un tridente offensivo tutto velocità e tecnica. Al momento non ci sono trattative avviate ma le indiscrezioni aumentano.
Della situazione delicatissima del Napoli, con Ancelotti esonerato dopo la vittoria in Champions League col Genk e con Gattuso in arrivo, potrebbero fare le spese Mertens e Callejon. Il belga è nella storia del club per gol segnati ma ha il contratto in scadenza a giugno e Giuntoli potrebbe decidere di cederlo già a gennaio per evitare di perderlo in estate a parametro zero. Situazione identica per lo spagnolo che vorrebbe rimanere in azzurro ma ha visto interrompersi le trattative per il rinnovo. Se De Laurentiis deciderà di avviare la rifondazione e ringiovanire la rosa i due potrebbero entrare nel mirino di moltissime big italiane ed europee.