L’Europeo di Francia del 2016, ebbe come grande protagonista Cristiano Ronaldo, con il suo Portogallo trionfante sulla Francia di Pogba e Mbappe padrone di casa. La finale fu una partita drammatica, con l’infortunio dell’attaccante della Juventus, costretto ad uscire nel primo tempo ed il gol vittoria di Eder arrivato solo ai supplementari.

L’europeo francese, ha visto la presenza anche di giocatori della nostra Serie A, arrivati in Italia con enormi aspettative, rigorosamente non mantenute.

 

Gabriel Torje

Gabriel Torje

Gabriel Torje

Arrivato in Italia nel 2011 a Udine per circa 7 milioni di euro dalla Dinamo Bucarest, ha avuto l’ingrato compito di sostituire Alexis Sanchez partito direzione Barcellona. Considerato uno dei giovani più talentuosi nel panorama europeo, era considerato il Messi romeno. Il paragone si rivelò abbastanza azzardato, con Torje che nella sua esperienza italiana collezionerà la miseria di 21 presenze e 2 reti prima di essere ceduto al Granada. Ad Euro 2016 non fu particolarmente incisivo, con la nazionale romena arrivata all’ultimo posto del Girone A con un solo punto, frutto del pareggio con la Svizzera. Nell’ultima stagione ha giocato prima nel Larissa, in Grecia e poi nel Bandirmaspor, club di serie b turca. Attualmente è svincolato.

 

 

Xherdan Shaqiri (Fonte: repubblica.it)

Xherdan Shaqiri (Fonte: repubblica.it)

Xherdan Shaqiri

Sicuramente il giocatore più illustre della nostra lista, che non ha dimostrato nel nostro campionato quanto poi fatto in altre squadre europee. Ma andiamo con ordine. Dopo essere esploso nel Basilea, viene acquistato dal Bayern Monaco con cui vincerà tutto, sia in campo nazionale che internazionale. Nel mercato invernale del 2015 si trasferisce in prestito all’Inter, per giocare con maggiore continuità. Con la Beneamata però le sue prestazioni sono deludenti così come l’intera stagione nerazzurra, chiusa all’ottavo posto. Sotto la guida dell’attuale CT della nostra nazionale, Roberto Mancini, colleziona la miseria di 15 presenze e una sola rete, contro la Sampdoria. Dopo 6 mesi anonimi passa in Inghilterra, allo Stoke e successivamente al Liverpool con cui vincerà tutto sia in Inghilterra che in Europa, fornendo comunque delle buone prestazioni quando chiamato in causa.
Ad Euro 2016, fu autore del gol contro la Polonia agli ottavi, gol rivelatosi inutile in quanto la nazionale Svizzera fu eliminata ai rigori da Lewandowski e compagni.

 

 

Ivan Strinic

Ivan Strinic

Ivan Strinic

Arriva al Napoli dal Dnipro, firmando un quadriennale. Con i partenopei colleziona 26 presenze, senza mai convincere del tutto. Nel 2017 passa alla Sampdoria, con cui fa un buon girone d’andata che gli permette di attirare l’interesse del Milan.
Una volta ai rossoneri però non vede mai il campo, complice anche un’ipertrofia del muscolo cardiaco che lo rende indisponibile per molto tempo. Dopo aver rescisso il contratto e aver passato un’intera stagione senza squadra, decide di ritirarsi dal calcio giocato a 33 anni.