Si scontrano le prime due della classifica del girone C di serie D, il Legnago, terzo spera in un pari
Stadio Pierluigi Penzo di Venezia (foto dalla rete)
Quando si scontrano le prime due della classifica si parla sempre di big match e nel caso di Unione Venezia–Delta Porto Tolle, di scena domenica 1° aprile allo stadio “Pieluigi Penzo” di Venezia, oltre ad essere gara di cartello, non pensiamo di usare iperboli se la definiamo partita che può valere una stagione. Le due formazioni sono divise da due miseri punticini (59 contro 57) e sono seguite a stretta distanza dal terzo incomodo Legnago Salus, 56, (impegnato in casa contro il Sarego penultimo) che spera nel miglior risultato possibile, un pareggio.
Questi giorni che precedono la partita sono di grande fibrillazione soprattutto per le rispettive tifoserie che attendono domenica per riempire lo stadio lagunare. La società veneziana ha deciso di fissare prezzi decisamente popolari (1,00€ per la curva e 5,00 per i distinti) in modo da riempire l’impianto e dare una cornice di pubblico degna della grande occasione.
Mister Favarin sente l’importanza del momento e ha deciso, da un lato, di chiudere l’accesso al pubblico al campo di allenamento e dall’altro di dare un pò più di respiro ai suoi annullando la sessione pomeridiana di lavoro per allentare la pressione.
Dall’altra parte il Delta Porto Tolle di mister Fabrizio Zuccarin si sta preparando alla gara con molta meno pressione dei lagunari che, dopo aver fallito lo scorso anno, non possono perdere di nuovo l’occasione di tornare tra i professionisti. La formenriazione del basso polesine è reduce da due vittorie consecutive (contro Montebelluna e Montecchio Maggiore) centrate con tre reti nel secondo tempo, due di Enrico Gherardi. Proprio l’attaccante mancherà in Laguna, squalificato per un cartellino giallo ingiusto e lo sostituirà il suo compagno di reparto Paolo Zanardo che avrà su di lui tutto il peso dell’attacco provando a sfidare il super bomber Emil Zubin (27 presenze e 23 gol!).
I tifosi del Delta si stanno mobilitando per essere presenti domenica in massa al “Pierluigi Penzo”: sono stati staccati in prevendita già 350 biglietti e arriveranno a Venezia non solo tifosi del comune che consegna il Po al mare ma anche gente dei comuni vicini, addirittura dal basso ferrarese. Tutto questo per dire che il Delta è diventato come una calamita. E allora domenica che sia un bello spettacolo e che vinca il migliore!
Enrico Tassotti