Cristiano Ronaldo nega un autografo ad una bambina con la maglia del Barça.
Cristiano Ronaldo - foto dalla rete
Quando si è un personaggio pubblico e per di più famoso a livello planetario, sarebbe opportuno lanciare esempi di sportività e lealtà a chi, come i bambini, cerca sempre di imitare i propri idoli ammirati in tv, che sia nel mondo dello sport o nella vita in generale. Peccato, però, che spesso tali ‘personaggi’ abbiano gravi vuoti di memoria dimenticandosi del significato di parole come umiltà e sportività. Non si rendono conto che basterebbe cosi poco a rendere un sorriso sul viso di un bambino che, innocentemente, non cerca altro che un cimelio inestimabile da conservare e preservare per sempre riguardo il proprio beniamino.
Il calciatore Cristiano Ronaldo, attualmente in ritiro con la nazionale lusitana in vista della preparazione ad Euro2012 in Polonia ed Ucraina, è stato capace di rifiutarsi di concedere un autografo ad una bambina soltanto perchè la piccola vestiva una casacca blaugrana del Barçelona.
“Non potete immaginare la sua delusione, aveva gli occhi pieni di lacrime. Aveva la maglia del Barcellona perchè siamo stati a Barcellona, se fossimo stati a Madrid avremmo comprato la maglia del Madrid. E’ stato difficile spiegare ad una bambina di dieci anni il motivo del rifiuto di Ronaldo”. Queste le parole del padre della piccola, Robert Filipe, al quotidiano lusitano Record.
Parole sconcertanti, oseremo dire, quanto comprensibili in un atteggiamento totalmente da stigmatizzare. Caro CR7, prima di essere calciatore impara ad essere Uomo.
Mario Miccio