L’avvocato degli azzurri, Mattia Grassani, pensa ad una richiesta danni dopo la penalizzazione in campionato.

Mattia Grassani

Mattia Grassani (foto dalla rete)

Cominciano ad arrivare le prime reazioni dopo che è stata ufficializzata la sentenza per il calcioscommesse la quale ha tolto al Napoli due punti in classifica e ha visto squalificare i due suoi tesserati Paolo Cannavaro e Gianluca Grava. Uno dei primi a far sentire la propria voce è l’avvocato Mattia Grassani, legale degli azzurri: “Non è assolutamente da escludere una richiesta di danni – attacca il legale- anzi, direi che verrà proprio presa in considerazione”.


“Il Napoli ha subìto danni patrimoniali, d’immagine e anche tecnico-sportivi: sono tutte ragioni di risarcimento che potranno essere prese in considerazione, una volta esauriti i gradi della giustizia. Per quanto accertato dalla Disciplinare, non c’e’ responsabilita’ di ‘culpa in vigilando’ ne’ di omesso controllo del club, che paga il comportamento di un ex-tesserato come Gianello, in scadenza di contratto, che nel ’09/10 non gioco’ mai”.