I veronesi vincono i playoff battendo la Casertana e ora possono seriamente sperare nel ripescaggio nei professionisti.

Andrea Nalini attaccante della Virtus Vecomp Verona (foto: usvirtusbv.it)

Andrea Nalini attaccante della Virtus Vecomp Verona (foto: usvirtusbv.it)

Alla fine forse ha vinto la squadra meno pronosticata, di sicuro quella con meno tradiazione rispetto ai rossoblu campani che hanno una storia nei professinisti dai quali mancano, però, dal lontano 1997. Ha vinto la squadra di mister Luigi Fresco che da ben 32 anni è in società e ricopre il doppio ruolo di presidente-allenatore. Ha vinto con un tris nell’ultimo quarto d’ora di gioco che ha letteralmente tramortito la Casertana che si era illusa con il gol di Alvino che aveva resistito fino al 35′ del secondo tempo prima di venire impattato da Mensah e dal ciclone Nalini, autore di una doppietta.

Il successo regala alla Virtus Vecomp Verona una possibilità di ripescaggio in Lega Pro in caso di eventuali posti liberi. Se pensiamo che dalla stagione 2005/2006 da quando è stata istituita la finale ben cinque squadre su sette hanno fatto il salto nei professionisti (Monopoli, Sambonifacese, Nocerina, Matera, Rimini) allora il successo concede più di una speranza alla società del quartiere di Verona Borgo Venezia. Al di là del risultato del campo è stato il pubblico a conquistare una vittoria indiscussa regalando al calcio della D una grande giornata di sport fatto di accesa passione in un’atmosfera serena e festosa.


Più di duemila spettatori hanno colorato lo stadio con maglie, bandiere e sciarpe unendosi in un ideale abbraccio tra casertani, veronesi e ternani accorsi allo stadio per suggellare uno storico gemellaggio con i campani. La partita è stata combattuta, tesa e intensa, la posta in palio era importante eppure al termine della gara vincitori e vinti si sono ritrovati fuori dallo stadio per un terzo tempo genuino che ha ricordato un calcio d’altri tempi, un calcio che non ha nulla a che fare con gli isterismi del football postmoderno. La Serie D ha questa forza dentro, è una categoria proiettata nel futuro, un campionato di qualità che esalta le tradizioni dell’Italia calcistica rappresentata dalla lealtà delle sfide di provincia.

Il Tabellino
CASERTANA-VIRTUS VECOMP VERONA 1-3
Casertana (4-4-2): Longobardi (34’pt Leone); D’Alterio, Scognamiglio, P. Esposito, Pezzullo; Alvino, Chiavazzo, Ruscio, Varsi (14’st Bacio Terracino); Palumbo, Ancione (16’st Toscano). A disp: Breglia, Maresca, Corsale, G. Esposito. All: Maiuri
Virtus Vecomp Verona (4-3-3): De Martino; Peroni, Trainotti, Fornasier, Bolcato (25’st Oviahoh); Nalini, Allegrini, Santuari (29’st Pagan); Mensah, Odogwu, Lallo (9’st Lechthaler). A disp: Cargnel, Irprati, Pavan, Ferreira. All: Fresco
Arbitro: Giua di Pisa; Assistenti: D’Alberto (Teramo) e Pancioni (Arezzo); 4^ uomo: Strippoli (Bari)
Reti: 24’pt Alvino (C), 35’st Mensah (V), 44’st Nalini (V), 49’st Nalini (V)
Ammoniti: Chiavazzo, P. Esposito, Leone (C), Nalini (V)
Espulso: al 14’st Ruscio (C)
Recupero: 3’+ 5′
Note: 2.000 spettatori circa