Focus su uno degli ultimi acquisti della compagine clivense. Un esterno mancino che può esprimere al meglio le idee di gioco di mister Giuseppe Sannino.

Marcelo Estigarribia in azione con la maglia della nazionale paraguaiana (foto della rete)

Marcelo Estigarribia in azione con la maglia della nazionale paraguaiana (foto della rete)

E’ ora di cambiare marcia. Dopo un inizio di stagione a dir poco balbettante (un punto in tre gare), il Chievo Verona deve necessariamente voltare pagina. Il calendario sinora non ha di certo sorriso ai gialloblu, però è vero anche che perdere troppi punti per strada all’inizio della stagione rischia di compromettere seriamente la scalata verso i fatidici 40 punti, il traguardo finale della salvezza.

E’ d’obbligo un cambio di marcia, quindi. E nella rosa del Chievo c’è un calciatore che, sopra tutti, può risultare indispensabile: Marcelo Estigarribia. L’esterno paraguaiano è pronto fisicamente e mentalmente per scendere in campo dall’inizio, apportando sull’out mancino quel contributo di corsa, cross e assistenze, necessarie ad alimentare quello che è il credo calcistico dell’allenatore.

Già quando entrò a gara in corso all’Olimpico contro la Lazio, il “Chelo” riuscì a dare una scossa e una svolta concreta al match: moto perpetuo a sinistra con due tre discese perentorie, qualche conclusione insidiosa dalla distanza, un paio di cross ben calibrati per le punte; insomma, col suo ingresso il Chievo ne beneficiò, e non poco.


Ora l’ex Juve e Samp si candida per una maglia da titolare e mister Sannino, probabilmente, una chance gliela concederà già sabato nel match casalingo contro l’Udinese. Il Chievo Verona, infatti, deve cambiare marcia: l’instancabile “freccia paraguaiana” è pronta a “mettersi in moto”.

 

Nicola Ledri