Agli Ottavi Super Clásico Boca-River. Avanti tutte le brasiliane.

La Copa Libertadores  (fonte foto www.meridiano.com.ve)

La Copa Libertadores (fonte foto www.meridiano.com.ve)

Si è chiusa nella notte tra Mercoledì e Giovedì la fase a gironi della Copa Libertadores 2015. E la sorpresa è la caduta dei detentori del titolo. Perdendo in casa contro il già eliminato Danubio, è stato infatti eliminato prematuramente il San Lorenzo de Almagro, vittima di un “girone della morte” da cui sono uscite vive Corinthians e São Paulo. Per Mario Yepes e compagni una gran delusione, con soli 7 punti su 18.
Gioisce, invece, Alexandre Pato, autore di 3 reti in 4 gare. L’ex milanista sembra rinato, pur risultando ancora parente lontano del campioncino ammirato a tratti in rossonero, e per lui si inizia a parlare di un ritorno in Europa.

Vanno avanti anche le altre brasiliane: l’Atlético Mineiro, pur senza Ronaldinho, ha avuto la meglio sul Colo Colo, ma ha pagato un cattivo inizio, soffrendo fino alla fine, cioè fino a quando una rete dell’ex genoano Lucas Pratto ha sancito l’aggancio in classifica (e sorpasso per differenza reti) sui cileni nello scontro diretto di Mercoledì sera; avanza anche il Cruzeiro di Leandro Damião e Giorgian De Arrascaeta, che pure ha dovuto attendere l’ultimo turno per sancire il passaggio del turno; discorso simile per l’Internacional di Nilmar e D’Alessandro, che ha eliminato i boliviani del The Strongest battendoli 1-0 al “Morumbí” con un gol del ventenne Wanderson Valdívia.


Tra le argentine, oltre al San Lorenzo, esce pure l’Huracán, sorprendentemente battuto all’ultimo turno dal fanalino di coda Mineros e quindi incapace di superare i boliviani del Club Universitario; senza inciampi, invece, è stato il percorso del Boca Juniors di Daniel Osvaldo, unica squadra ad aver chiuso a punteggio pieno; un cammino molto diverso da quello del River Plate, che ha trovato il primo colpo da 3 punti solo all’ultima occasione, battendo il San José, superando il Juan Aurich e chiudendo alle spalle dei messicani del Tigres; problemi che non ha avuto il Racing della coppia d’attacco Milito-Bou, primo nel Gruppo 8 davanti a Guaraní, Sporting Cristal e Deportivo Tachira; infine, qualche sospiro in più per l’Estudiante de La Plata, che ha dovuto fare i conti anche con un cambio di allenatore (da Mauricio Pellegrino all’esordiente Gabriel Milito), ma alla fine ha passato il turno battendo battendo nei minuti finali il Barcelona di Guayaquil in trasferta.

Il tabellone degli Ottavi di Finale  (fonte www.depor.pe)

Il tabellone degli Ottavi di Finale (fonte www.depor.pe)

Ora gli Ottavi di Finale, che prenderanno il via già Martedì prossimo con la sfida tra Universitario e Tigres e si chiuderanno il 14 Maggio con la gara di ritorno del derbissimo Boca-River. Gli accoppiamenti non son stati fatti per sorteggio, bensì incrociando le squadre a seconda dei punti realizzati: la migliore tra le prime contro la peggiore tra le seconde (cioè Boca contro River), la seconda tra le prime contro la settima tra le seconde, etc.

Questo il quadro completo:
Boca Juniores (Argentina) vs River Plate (Argentina);
Cruzeiro (Brasile) vs São Paulo (Brasile);
Corinthians (Brasile) vs Guaraní (Paraguay);
Racing Avellaneda (Argentina) vs Montevideo Wanderers (Uruguay);
Tigres UANL (Messico) vs Universitario de Sucre (Bolivia);
Atlético Nacional (Colombia) vs Emelec (Ecuador);
Inter Porto Alegre (Brasile) vs Atlético Mineiro (Brasile);
Independiente Santa Fé (Colombia) vs Estudiantes La Plata (Argentina).

Dunque, oltre al Super Clásico d’Argentina, ci sarà anche un doppio derby brasiliano, Cruzeiro vs São Paulo e Inter vs Atlético Mineiro. La competizione proseguirà, quindi, immediatamente coi Quarti di Finale (tra il 19 ed il 28 Maggio), ma poi si fermerà per un mese e mezzo allo scopo di dar spazio alla Copa América per nazionali, ricominciando il 14 Luglio con le Semifinali ed arrivando fino alla doppia Finale del 29 Luglio e 5 Agosto.

Mario Cipriano