Diamo un’occhiata ai migliori giovani del campionato cadetto.
Ismael H’Maidat
Il campionato di Serie B è giunto agli sgoccioli. Oggi sono in programma due semifinali play-off : Pescara-Vicenza e Avellino-Bologna. Oltre alla sfida per la salvezza fra Entella e Modena. Il torneo cadetto ha messo in luce, come da tradizione, alcuni talenti che potremmo vedere definitivamente sbocciare e ritrovare in massima serie ben presto. Facendo una panoramica analizziamo la stagione delle giovani promesse.
Partendo dal Perugia appena eliminato negli spareggi, troviamo la straordinaria continuità di Edoardo Goldaniga, difensore centrale 21enne già nel giro dell’Under 21. Il Pescara, vittorioso contro gli umbri e oggi impegnato all’Adriatico contro il Vicenza, si è messo in grande luce un classe ’96 dalle qualità indiscutibili come Ransford Selasi, centrocampista centrale ghanese che esordì nel finale dello scorso campionato. Nelle fila degli abruzzesi si sono affacciati anche il tascabile uruguagio Torreira e il ’97 Vitturini.
Nel Bologna che si gioca tutto ad Avellino stasera, se l’interista Mbaye non fa notizia, spiccano i difensori, tutti 20enni. Dal sorprendente marocchino Masina allo spagnolo Paez, passando per il modenese Ferrari. Vera fucina di talenti è il Brescia con il portiere Minelli, che ha ben figurato in tutte le apparizioni, in difesa il senegalese classe ’95 Coly, a centrocampo il ’96 Gargiulo, Morosini e il quotato trequartista H’Maidat, talentuoso olandese già nei desideri di club importanti tra cui la Fiorentina.
Nella Ternana ha impressionato il centrocampista slovacco Martin Valjent , nel Catania si è messo in luce il mediano ghanese Moses Odjer. Nello Spezia, infine, il piu’ acclamato fra i giovani liguri è stato Filippo De Col. Fra gli attaccanti che hanno destato sensazione, un nome su tutti è Alberto Cerri del Lanciano, punta centrale che rappresenterà il futuro del calcio italiano, il cui torneo è stato condizionato da un brutto infortunio. Un talento purissimo è il 20enne Bruno Petkovic che col Varese in B ha giocato la prima parte della stagione prima di essere considerato troppo forte per fare panchina e quindi girato in Lega Pro alla Reggiana. Fra i lombardi bene il difensore Stefan Simic.