Le controanalisi hanno confermato la presenza di sostanza dopante nelle urine di Cristian Andreoni, calciatore della Reggiana.
Il doping colpisce ancora (foto dalla rete)
Esattamente una settimana fa, avevamo annunciato un caso di doping che scuoteva il panorama calcistico della Lega Pro. Il calciatore della Reggiana Cristian Andreoni era stato trovato positivo a seguito del controllo antidoping previsto al termine della sfida play-off del 17 maggio in trasferta contro l’Ascoli. Si aspettavano solo le contronalisi per certificare la colpevolezza del calciatore dei granata e l’esito delle stesse è puntualmente arrivato.
Il CONI comunica tramite una nota ufficiale che l’esito delle controanalisi effettuate dal Laboratorio Antidoping di Roma, su richiesta del terzino della Reggiana, Cristian Andreoni, hanno confermato la positività, già riscontrata al primo esame. Al controllo precedente, infatti, era stata rilevata la presenza di Arimistane e Metabolita dell’Arimistane, sostanza non ammessa dal regolamento.
Andreoni, nel match incriminato, aveva giocato ben 120 minuti, in quanto la partita si era decisa ai supplementaria con il risultato di 4-2 per la Reggiana. Ora non resta che attendere gli sviluppi di questo brutto episodio per conoscere l’entità del provvedimento che verrà inflitto al calciatore. La squalifica, naturalmente, rischia di essere piuttosto lunga: del resto, chi sbaglia paga e Andreoni pagherà sicuramente!
Giuseppe Marzetti