La gara viene decisa da un gol dopo solo un minuto di gioco.

Fabio Lucioni (foto: ottopagine.it)

Fabio Lucioni (foto: ottopagine.it)

Con un gol di Fabio Lucioni dopo un solo minuto di gioco, il Benevento centra il suo primo successo in campionato e lo fa in uno dei big match della giornata, contro il Foggia di De Zerbi. Una bella partita delle “Streghe”, a cui si può imputare l’unico difetto di non aver capitalizzato le tante occasioni costruite nell’arco dei novanta minuti.

Troppo brutto invece il Foggia, specie nel primo tempo, dove dominano la confusione e gli errori, oltre agli improduttivi tentativi di risolvere la gara con la giocata personale. Il Benevento “rischia” di chiuderla già al 9’ quando Cruciani riceve palla da Mazzeo, scavalca Narciso ma colpisce la traversa.

Nella ripresa De Zerbi cerca di cambiare qualcosa inserendo Loiacono e Viola, per Riverola e Maza, e spostando Coletti in mezzo al campo. La sostanza però non cambia: il gioco dei rossoneri resta farraginoso e frammentato, rispetto a un Benevento arrembante e incisivo in contropiede grazie al veloce Cissé assistito da un ispirato Mazzeo e dal generoso Cruciani. Sui piedi di quest’ultimo, una delle due occasioni più ghiotte della ripresa per i giallorossi al 3’, ma la conclusione da buona posizione termina alta.

Serve poi un salvataggio sulla linea di Gigliotti al 27’ per impedire a Mazzeo di realizzare il gol del raddoppio, dopo aver dribblato Narciso all’interno dell’area piccola. Il Foggia si affida paradossalmente alle ripartenze, tentando di sfruttare gli spazi concessi dai padroni di casa. Iemmello al 28’ impegna Piscitelli da posizione ravvicinata, subito dopo Angelo riceve palla sulla destra con la difesa del Benevento fuori posizione, ma il suo cross si perde in curva.


Non ci saranno altre grosse occasioni, a parte un tentativo di Gigliotti su punizione, finita alta, e un destro dal limite di Agnelli facilmente respinto da Piscitelli. L’innesto di Bollino e il passaggio al 4-2-3-1 non cambia le sorti del match. Vincono le “Streghe”, per il Foggia secondo k.o. in tre gare, e più di un grattacapo per De Zerbi.

BENEVENTO-FOGGIA 1-0
BENEVENTO (3-4-3) Piscitelli; Mattera, Lucioni, Pezzi; Melara (35’st Bonifazi), Del Pinto, De Falco (42’st Vitiello), Mazzarani; Mazzeo, Cissé, Cruciani (23’st Troiani) A disposizione: Calvaruso, Som, Bianco, Porcaro, Ciciretti, Campagnacci, Vitiello, Marano, Padella. All. Auteri
FOGGIA (4-3-3) Narciso; Angelo, Coletti, Gigliotti, Agostinone; Gerbo, Agnelli (39’st Bollino), Riverola (1’st Loiacono); Sarno, Iemmello, Maza (1’st Viola). A disposizione: Micale, Bencivenga, De Giosa, D’Allocco, Di Chiara, Floriano, Sicurella, Lodesani. All. De Zerbi
Arbitro: Di Martino di Teramo
Marcatori: 1’pt Lucioni (B)
Ammoniti: Mattera (B), De Falco (B), Agnelli (F), Angelo (F), Cissé (B), Gigliotti (F), Vitiello (B)

Di Alessandro Tosques