Dopo tre giornate primeggiano Casertana e Paganese. Deludono Foggia, Catanzaro e Lecce. Il Catania vince in trasferta.

Buon pari della Casertana a Lecce (foto:blitzquotidiano.it)

Buon pari della Casertana a Lecce (foto:blitzquotidiano.it)

Cosenza, Lecce, Catania, Fidelis Andria, Catanzaro, Juve Stabia, Benevento, Foggia, Messina e Casertana. E la chiamano Lega Pro. Queste squadre, insieme alle rimanenti (anche loro comunque di un notevole spessore), non sfigurerebbero affatto in una serie superiore. Tanto che molti hanno ribattezzato il girone C come una sorta di Serie B2. In soltanto tre giornate, infatti, si sono già fatte notare alcune squadre e giocatori. Primeggiano, un po’ a sorpresa, Casertana e Paganese a quota 7 punti.

I rossoblù hanno strappato un ottimo pareggio a Lecce mentre i “cugini” di Pagani hanno vinto in casa contro la Fidelis Andria, scavalcandoli in classifica. Sarà un fuoco di paglia oppure le campane continueranno la scalata? Tutto può succedere. Al secondo posto sono appaiate, a 6 punti, Ischia e Fidelis Andria. I campani (con una partita in meno da recuperare) hanno regolato agevolmente il Martina Franca (squadra imbottita di big come Bogliacino e Schetter) mentre gli andriesi sono stati fermati, come detto in precedenza, dalla Paganese.

I pugliesi vogliono comunque essere la mina vagante del girone ed è lecito aspettarsi ulteriori conferme. Seguono a quota 4 punti Lecce, Cosenza, Melfi, e Benevento. Il Melfi continua a essere una bella e solida realtà (nonostante il pareggio casalingo contro Castelli Romani) mentre un pizzico di delusione si avverte nelle altre tre piazze. Il Lecce non riesce a vincere in casa contro la Casertana, il Cosenza (con una partita in meno da recuperare) si fa bloccare dal pareggio contro l’Akragas tra le mura amiche e il Benevento (anche loro con una partita in meno da recuperare) si riscatta contro il Foggia dopo un avvio di campionato stentato. Ci si aspetta ben altro da queste squadre.


Si sblocca la Juve Stabia che prende possesso dei primi 3 punti andando a vincere a Catanzaro. Per le “vespe” potrebbe essere la svolta per risalire nelle posizioni di vertice. La matricola Castelli Romani ottiene il suo secondo punto pareggiando a Melfi. Per i laziali, comunque, una bella soddisfazione. Con un solo punto fanno capolino Matera, Martina Franca, Foggia, Catanzaro, Messina, Monopoli e Akragas. Messina e Monopoli hanno debuttato in questa giornata nella Lega Pro affrontandosi e pareggiando un match equilibrato. Entrambe devono recuperare le prime due giornate ma potranno dire la loro in questo torneo, soprattutto se sfrutteranno la forza del loro pubblico nelle partite casalinghe.

L’Akragas (con una partita in meno da recuperare) è riuscito a strappare un buonissimo punto a Cosenza. Un pareggio che dà morale e coraggio ai siciliani. Deludono Foggia e Catanzaro che perdono rispettivamente contro Benevento e Juve Stabia. Dai pugliesi e i calabresi si aspettava certamente un inizio ben diverso. Il campionato è ancora lungo ma questi punti persi potrebbero risultare già decisivi. Il Martina Franca non esce dalla crisi e perde contro l’Ischia. Si prevede un campionato di sofferenza per i biancazzurri. Il Matera perde in casa contro il Catania. Partita non semplice per i materani che hanno comunque già ripreso i due punti di penalizzazione inflitti a inizio campionato. Fanalino di coda è il Catania con -6. I siciliani (che hanno due match da recuperare) sono partiti con un handicap di nove punti a causa delle partite comprate in Serie B l’anno scorso. Hanno debuttato, però, con una bella vittoria in Basilicata che darà sicuramente morale e linfa ai rossoblù. Il girone C si preannuncia come uno dei campionati più avvincenti degli ultimi anni.

Leonardo Delle Noci