Il Siracusa centra la quinta vittoria consecutiva e continua la scalata verso la vetta.

Lucas Longoni

Lucas Longoni

Gli azzurri di mister Sottil hanno battuto il Reggio Calabria per 3-2, al termine di una partita epica, impreziosita da una prodezza dell’argentino del Siracusa Lucas Longoni da oltre 50 metri. Il Siracusa cambia 3 elementi rispetto alla trasferta vittoriosa contro l’Agropoli, con Giordano che torna titolare nel ruolo di terzino destro, Dezai come esterno destro avanzato, e l’ariete Testardi in al centro dell’attacco al posto di Crocetti.

La partita comincia con i soliti ritmi alti ma il Reggio Calabria tiene bene gli attacchi del locali, soprattutto con Roselli e Lavrendi a ringhiare sistematicamente sui portatori di palla del Siracusa, Baiocco e Catania. La partita scorre senza grandi acuti ma quello determinante arriva al 20’ quando sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra calciata dall’attaccante reggino Arena, il difensore Mautone svetta su tutti battendo con un colpo di testa l’estremo difensore del Siracusa Viola, apparso nell’occasione del lancio in area un po’ incerto.

Il Siracusa cerca di reagire e in due occasioni sfiora il pareggio, soprattutto con Catania che con un colpo di testa ravvicinato su cross di Baiocco chiama alla prodezza il portiere reggino Ventrella. Ma il pareggio è nell’aria, ed infatti sugli sviluppi di una punizione all’altezza della linea di fondo destra il Siracusa al 32’ pareggia con l’ottavo centro di Catania che mette dentro da due passi dopo un tiro di Vindigni respinto dal palo. Prima della chiusura del prima della chiusura del primo tempo è però Arena a mettere scompiglio nella difesa azzurra, guadagnando una punizione dal limite dell’area che però viene ribattuta.

La ripresa si apre con gli stessi ventidue iniziali, ed è ancora l’attacco del Reggio Calabria sempre con il solito e ottimo Arena che cerca di mettere scompiglio tra le maglie azzurre, trovando però attento Viola su una conclusione da fuori. Al 61’ arriva il primo cambia per il Siracusa con Crocetti che rileva un generoso, ma ancora a corto di condizione, Testardi; cinque minuti dopo il Siracusa non sfrutta una calcio di punizione dal limite dell’area con Giordano, il cui tiro viene deviato in angolo.
Il Siracusa prova a giocare con palla a terra per sorprendere la difesa calabrese, inserendo anche Longoni al posto di Spinelli, ma al 75’ arriva la doccia fredda per il Siracusa grazie ad un grossolano disimpegno di Vindigni che apre la strada all’attaccante reggino ed ex Hinterreggio Zampaglione il quale, defilato sul lato destro, trafigge Viola con un tiro sotto la traversa. 1-2!


Il Siracusa accusa il colpo ma cerca di non disunirsi, nonostante l’ottima prestazione della squadra dello stretto. All’83’ tutti i presenti del “De Simone”, circa 3.000, assistono ad una prodezza di rara bellezza di Lucas Longoni che con un tiro da oltre 50 metri sorprende il portiere reggino Ventrella fuori dai pali, 2-2, e chapeau per il fantasista e genio argentino tornato a Siracusa dopo 3 anni, che torna a segnare al “De Simone” dopo Siracusa-Frosinone del 18 Dicembre 2011. Gli aretusei, sulle ali dell’entusiasmo e sospinti dalla bolgia del pubblico di casa, continuano a macinare azioni anche perché il Reggio Calabria rimane in inferiorità numerica per l’espulsione del difensore Brunetti.
All’86’ il Siracusa passa in vantaggio: azione manovrata sulla destra con Dezai che con un cross in area trova Crocetti che in girata di destro trafigge l’estremo difensore amaranto Ventrella, siglando il 3-2, e la sua quinta rete personale. Il Siracusa vince ancora contro una squadra ben organizzata e in una posizione di classifica assolutamente bugiarda, ma la voglia di vincere ed il tasso tecnico degli aretusei oggi ha prevalso su tutto. Si volta pagina, ed il profumo di derby contro il Noto di domenica prossima comincia a sentirsi nell’aria.

Andrea Bottaro

CITTA’ DI SIRACUSA-REGGIO CALABRIA 3-2
Città di Siracusa: Viola 5.5, Giordano 6 , Santamaria 6, Baiocco 6.5, Vindigni 4.5, Chiavaro 6, Sibilli 5.5 (87’ Barbiero sv), Spinelli 6 (74’ Longoni 8), Testardi 5.5 (61’ Crocetti 7.5), Catania 6.5 , Dezai 6.5. A disposizione: Evola , Orefice, Liistro, Rizzo, Monterosso, Gallo. All: A. Sottil
Reggio Calabria: Ventrella 4, Mautone 6(52’ D’Angelo 5.5), Brunetti 4, Roselli 6.5, Riva 6, De Bode 5, Maesano 5, Lavrendi 6 (86’ Bramucci sv), Zampaglione 6, Arena 7 (84’ Corso sv), Carrozza 5. A disposizione: Licastro, Dentice, Mangiola, Pescatore, De Marco, Pelosi. All: F. Cozza
Arbitro: Maranesi di Ciampino; Assistente1: Blanco di Acireale; assistente 2: Carpinato di Acireale
Reti:20’ Mautone, 32’ Catania, 75’ Zampaglione, 83’ Longoni, 86’ Crocetti.
Ammoniti:, Catania e Spinelli (Sr),Mautone, De Bode e Brunetti (Rc).
Espulso: Brunetti (Rc.)
Recupero: 3’ e 4’