La nostra intervista a Saverio Pedalino, attaccante campano che ha avuto un buon inizio di stagione con la squadra marchigiana.

Saverio Pedalino, attaccante della Folgore Veregra

Saverio Pedalino, attaccante della Folgore Veregra

Sulla casacca ha stampato il numero nove, nei piedi ha tutti i colpi del vero bomber, il suo nome è Saverio Pedalino, attaccante campano classe ’86. Lo scorso anno in forza alla Fermana, squadra guidata in panchina da Mister Osvaldo Jaconi. Quest’anno i suoi gol possono gustarseli a Montegranaro dove l’attaccante si è accasato in estate e in poco tempo ha assunto il comando dell’attacco veregrense coadiuvato però, è bene dirlo, da ottimi compagni quali Padovani, ex Samb, e l’under Nazziconi lo scorso anno a Fermo con lui.

Nella sua carriera tantissima Serie D ed una puntata nell’ex C2, a Bellaria nella stagione 2009-10, dove timbrò il cartellino sei volte. La matricola Folgore Veregra confida nei suoi gol e prestazioni per conquistare la salvezza il prima possibile e lui sta rispondendo presente.

Saverio, siamo all’undicesima giornata e già hai realizzato sei gol; tu e la Folgore, squadra neopromossa, vi state togliendo numerose soddisfazione di domenica in domenica. Hai rimpianti per come è finita la scorsa stagione a Fermo?
“Sinceramente si perchè fino alla fine non ho ben capito quale sarebbe stato il motivo del mio allontanamento. Mister Jaconi mi diceva che non si trattava di un problema tecnico e io a lui credo in quanto abbiamo sempre avuto un rapporto molto diretto e schietto. In diverse occasioni mi sono anche sentito protetto dal mister. Ora sinceramente ho smesso di pensare al perchè siano andate così le cose ma non nego che mi ha lasciato molto amaro in bocca. In me c’è ancora la delusione di non poter combattere per una piazza importante come quella di Fermo. Quando li affronterò nel derby per me sarà una partita come tutte le altre, darò il massimo come ogni domenica”.

Da ciò che emerge in campo sembrate un bel gruppo affiatato. Ti sei subito ambientato bene?
“Mi trovo bene come in ogni posto in cui sono stato. Se uno si comporta bene non si puo’ non integrare con la squadra e con la gente. In qualunque posto sono stato mi sono sempre comportato correttamente”.

Domenica vi aspetta un big match a San Benedetto e vista la classifica si puo’ dire che è uno scontro al vertice. Come vi state preparando?
“Domenica sarà una battaglia e spero possa essere anche una bellissima partita con l’agonismo alle stelle e una cornice di pubblico importante. Noi andremo lì senza nulla da perdere ma venderemo cara la pelle. Gli stimoli in partite come questa non possono mancare quindi daremo tutti il massimo. Ci stiamo preparando bene come ogni settimana. Ci alleniamo tutti al massimo dal ragazzino al veterano. E’ un modo di fare che mi piace. Amo dare tutto durante i novanta minuti e se non ti alleni bene in settimana è impossibile farlo”.

Giulia Santarelli