Al Tardini Conson e Titone rispondono a Guazzo e Corapi: 2-2, emiliani fuori dalla poule scudetto

Mario Titone

Mario Titone

Quattordici anni dopo la vittoria sul Brescello nella finale playoff che valse il ritorno in C1, il Tardini di Parma è ancora fortunato per la Sambenedettese, che debutta nella poule scudetto centrando un pareggio in rimonta che avvicina la qualificazione alle semifinali.

In verità la squadra di Palladini avrebbe anche potuto permettersi di perdere potendo ugualmente chiudere al 1° posto il girone completato dal Gubbio in caso di vittoria all’ultima giornata, ma a spianare la strada ai rossoblù è stato il crollo fisico e mentale subito dal Parma nei 25’ finali di una partita a lungo poco spettacolare e nervosa. Così la squadra di Apolloni, arrivata alla poule con i favori del pronostico, è già fuori dal basso del misero punticino ottenuto in 180’.

E pensare che il primo tempo era stato a senso unico. Troppo ampio il divario di motivazioni tra il Parma, deciso a riscattare lo scivolone di Sansepolcro, e una Sambenedettese presentatasi un atteggiamento troppo rinunciatario. Il Parma domina sfondando con regolarità sulle fasce e passa al 15’ con Guazzo, che ribadisce in rete un colpo di testa di Lucarelli respinto dalla traversa su corner di Corapi, vero trascinatore dei crociati e autore del sensazionale gol del raddoppio, con una punizione di esterno da 40 metri che sorprende il distratto Pegorin.


Finita? Neppure per sogno, perché dagli spogliatoi rientra un’altra Samb e pure un altro Parma. Gli ospiti sono molto più aggressivi, il Parma abbassa il baricentro, ma sembra poter resistere anche grazie alle sostituzioni decise da Apolloni, squalificato, e dal vice Redolfi, ma solo fino al gol di Conson, che a 20’ dalla fine riapre i giochi in mischia. I piani dei marchigiani sembrano complicarsi con Sabatino che si fa espellere per un calcione a Corapi a palla lontana. I crociati sembrano poter addormentare la gara, ma lo fanno senza lucidità: al 93’ ecco allora l’epilogo clamoroso, con Messina che abbatte Titone in area. Il bomber fa 20 in stagione trasformando il rigore: il Parma va in vacanza, la Samb si prepara per le semifinali.

Il tabellino

Parma-Sambenedettese 2-2

Marcatori: 16’ Guazzo; 41’ Corapi; 69’ Conson; 93’ rig. Titone

Parma (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli (75’ Saporetti), Lucarelli, Ricci; Simonetti, Miglietta; Mazzocchi, Corapi, Melandri (58’ Sereni); Guazzo (68’ Longobardi). (Fall, Adorni, Agrifogli, Rodriguez, Lauria, Baraye). All.: B. Redolfi (Apolloni squalificato)

Sambenedettese (4-3-3): Pegorin; Pettinelli, Conson, Salvatori, Pezzotti; Barone (85’ Baldinini), Sabatino, Palumbo (62’ Fioretti); Candellori, Sorrentino (83’ Doua Bi), Titone. (Mazzoleni, Tagliaferri, Casavecchia, Gavoci, Raparo, Flavioni). All.: O. Palladini.

Arbitro: Tursi (Valdarno)

Ammoniti: Palumbo, Miglietta, Mazzocchi, Messina e Titone

Espulso: Sabatino al 79’ per gioco violento

Davide Martini