E’ quello che è accaduto al Gravina, neopromosso in Serie D.

I tifosi del Gravina (foto dal web)

I tifosi del Gravina (foto dal web)

Con un comunicato stampa i soci dimissionari del FBC Gravina, società neopromossa in Serie D, hanno deciso di spiegare le ragioni del loro disimpegno.

Nel rispetto di tutti coloro che hanno sostenuto ed incoraggiato la nostra squadra in questi anni, con il presente comunicato intendiamo dare una risposta concreta relativamente alla nostra decisione di non voler far più parte della compagine societaria della FBC Gravina. Innanzitutto, ci preme sottolineare che la decisione di dimetterci è maturata prima che venisse istituito il nuovo organo direttivo, dunque, non ha nulla a che vedere con la nomina dei nuovi dirigenti, con i quali non è in corso alcuna guerra, come si dice in giro.
Abbiamo deciso pacificamente di fare un passo indietro, in quanto, essendo venuti meno alcuni dei punti cardine per il corretto svolgimento delle attività e dunque, non essendovi più condivisione alcuna, abbiamo preferito rassegnare le dimissioni piuttosto che scatenare una inutile guerra interna.


Il sogno targato FBC è motivo di vanto per tutta la città e per questo va tutelato, promosso e sostenuto, per tali motivi noi continueremo a seguirne la rotta, seppur dall’esterno, ricordando sempre che non ci sono proprietari ma solo gestori di questo piccolo grande sogno calcistico. Ci auguriamo che la nuova dirigenza guidi la squadra in Lega Pro, per dar seguito agli innumerevoli successi ad oggi raggiunti e soprattutto perche lo deve alla città intera che ha sostenuto la squadra durante tutto il campionato.
Mai nulla è riuscito ad accomunare un’intera città come questa fantastica esperienza fatta di sport, emozioni e condivisione di obiettivi comuni; è per questo che tutti dobbiamo continuare a promuovere il territorio e le sue eccellenze, anche sportive, dentro e fuori le mura cittadine. Auguriamo buon lavoro alla nuova Dirigenza, nella speranza che la nuova stagione si apra sotto una buona stella…Gravina merita sempre di più e solo attraverso le cose belle, sane e condivise si possono raggiungere traguardi sempre più alti.

Fonte: notiziariocalcio.com