Il Comitato Regionale Molise ha ufficializzato la revoca del titolo alla Polisportiva Gioventù Calcio Dauna.

Il pallone sgonfiato

Il pallone sgonfiato (foto dalla rete)

Colpo di scena nel primo giorno del mese di giugno, ad un mese esatto dal termine del campionato di Eccellenza Molise. Il Comitato Regionale ha revocato la vittoria del campionato alla Polisportiva Gioventù Calcio Dauna che non potrà, quindi, partecipare al prossimo campionato di Serie D. Esulta Il Tre Pini Sporting Matese, società dell’alto casertano, che era arrivato secondo ad un solo punto di distanza.


Il Tribunale Federale Territoriale ha punito il tentativo di illecito sportivo perpetrato dal Presidente della Gioventù Calcio Dauna Vincenzo Todaro lo scorso 13 dicembre che mise in essere comportamenti diretti ad alterare il risultato della gara Venafro-Vastogirardi del 19 dicembre incontrando allenatore e tre giocatori del Venafro promettendo “… un premio alla squadra in caso di vittoria con il Vastogirardi”, tentativo che non raggiungeva lo scopo per il diniego opposto dai tesserati del Venafro.

Infliggendo:

– al Sig. Todaro Vincenzo la sanzione di anni uno di inibizione e di € 10.000,00 di ammenda;

– al Sig. Dinisi Giuseppe (presidente onorario della Gioventù Calcio Dauna) la sanzione di anni uno di inibizione e di € 10.000,00 di ammenda;

alla Polisportiva Gioventù Calcio Dauna la sanzione della revoca del titolo di vincente del Campionato di Eccellenza disputato nella stagione 2015-1016;

– al Sig. Roncone Alessandro (calciatore del Venafro) la sanzione di mesi quattro di squalifica ed € 5.000,00 di ammenda;

– alla U.S. Venafro la sanzione di € 4.000,00 di ammenda.