L’emozionante storia dello spagnolo Miguel, il tifoso cieco.

Euro 2016

Euro 2016

La sua Spagna ha strapazzato la Turchia (rete di Nolito e doppietta dello juventino Morata) e Miguel Machado era sugli spalti dello Stade De Nice ad incitare a squarciagola le “Furie Rosse”, vincitrici delle ultime due edizioni dei Campionati Europei. Con i tre punti conquistati la Spagna ha staccato il pass per gli ottavi di finale, ma a fare il giro del mondo è la foto a torso nudo di Miguel; il diciannovenne, originario di Granada, sventola una bandiera giallorossa e ha tatuato sul corpo un messaggio: “Non ti vedo, ma ti sento”.


Miguel, cieco dalla nascita e accompagnato allo stadio di Nizza dal fratello, ha dichiarato: “Non vedo, ma ho una capacità: quella di “sentire” il calcio.” Il giovane tifoso ha affermato di essere un assiduo frequentatore dello stadio di Granada e ha poi aggiunto: “Non sono uno che segue la partita seduto; devo viverla cantando e ballando: pratico sport e mi piace animare la partita”.

Anche l’allenatore della Spagna Vicente Del Bosque ha voluto ringraziare Miguel per il sostegno dato alla Nazionale. Dopo giorni di scontri e violenza, una bella storia di sport e passione. Chapeau, Miguel.

Alessandro Marone