Parole molto forti del presidente del Pisa contro il ds e l’allenatore.

Fabio Petroni, presidente del Pisa (foto: ilpisasiamonoi.it)

Fabio Petroni, presidente del Pisa (foto: ilpisasiamonoi.it)

Continua la diatriba nel Pisa tra il presidente Fabio Petroni da una parte e Lucchesi-Gattuso dall’altra. Martedi sera c’è stata la festa promozione all’Arena Garibaldi ma il numero uno nerazzurro non si è fatto vedere cosiccome il Presidente Lega Pro Gabriele Gravina che doveva consegnare la coppa per la vittoria del campionato.

L’assenza di Petroni è stata accompagnata da un comunicato dove ha rivolto parole durissime verso Lucchesi e Gattuso che sicuramente lasceranno il segno: “Ritengo necessario – scrive Petroni – denunciare con la mia assenza il clima di linciaggio venutosi a creare nei confronti del presidente di Lega Pro, Gabriele Gravina e del sottoscritto, alimentato dagli atteggiamenti squadristici di un incolto squilibrato e dalle interessate strumentalizzazioni di uno squalificato mestierante.

Mi scuso con tutti i tifosi del Pisa che hanno in queste ore espresso con educazione la loro opinione, con i ragazzi della squadra che hanno lealmente e meritatamente conquistato la promozione in serie B. Entrambi avrebbero meritato una degna festa di promozione che si è invece trasformata, come è facilmente documentabile dai social network e certificato dal TG3 Toscana, in un evento a rischio”.


La nota continua. “Mi auguro che l’assenza del presidente di Lega Pro dalla premiazione di oggi (ieri ndr) sia elemento di riflessione per tutte le persone responsabili che amano davvero il calcio e Pisa. È vergognoso che, nonostante l’impegno efficace e responsabile del Ministero dell’Interno, delle istituzioni calcistiche e di alcuni di noi che si sono esposti personalmente per garantire che anche il più complesso appuntamento, quello di Foggia, si svolgesse senza drammatiche conseguenze, degli irresponsabili ricoprano ruoli rilevanti e visibili nel mondo del calcio e non perdano occasione, in campo come fuori campo, per ostentare la più assoluta inciviltà e, con il loro pessimo esempio, porre in essere una vera e propria istigazione alla violenza“.

L’impressione è che tra qualche giorno Fabio Petroni non farà più parte del Pisa calcio anche perchè la piazza è con Lucchesi e Gattuso e quindi la situazione per Petroni sarebbe davvero difficile da gestire.