Un altro episodio di violenza in Lega Pro.

Fabrizio Benassi (foto dal web)

Clima agitatissimo in casa Maceratese, a causa delle delicate questioni societarie che non lasciano tranquilla la piazza.

Il ds Fabrizio Benassi, infatti, nel giorno di Pasqua è stato avvicinato da una persona (accompagnata da altre due) che lo ha colpito al volto: il dirigente ha però preferito non sporgere denuncia per aumentare ancora di più la tensione del momento.

“Mi trovavo in centro a Macerata – racconta Benassi-, ero appena uscito da un ristorante, quando una persona mi si è avvicinata. Tu sei ancora qui? Mi ha chiesto. Mi sono girato e mi ha dato un cazzotto. Sono qui per fare il mio lavoro, non per prendere in giro la gente. Io comunque non scappo, sono a Macerata. Non mollo, ho un contratto fino a giugno del 2018 che intendo rispettare. Se dovesse arrivare una nuova società, e mi dice che il problema sono io per Macerata, se ne parla, ci mettiamo d’accordo, e me ne vado. Mi ha chiamato anche la Digos per l’accaduto, ma io non ho fatto niente, nessuna denuncia, non ho nessun referto medico. Questo ragazzo ha sbagliato, sono padre anche io, può succedere”.