L’Alta Corte di Giustizia ha respinto i ricorsi dei due club. Dura reazione del presidente del Ravenna Sergio Aletti.

Coni

Coni

Addio I Divisione per Atletico Roma e Ravenna che si sono visti respingere i ricorsi dall’Alta Corte di Giustizia del Coni contro la Figc che non aveva ammesso i due club al campionato di competenza.

Durissima è la reazione del presidente del Ravenna Sergio Aletti che si affida al sito ufficiale giallorosso per far conoscere il suo sdegno per quello che è accaduto: “In data odierna ho dovuto verificare mio malgrado che in Italia adempiere alle proprie responsabilità bene e in poco tempo non serve a un cazzo”. Il presidente del Ravenna Calcio, Sergio Aletti, commenta così la decisione dell’Alta Corte di Giustizia del Coni che oggi ha respinto il ricorso presentato dal club giallorosso contro la non ammissione al campionato di Prima Divisione.

“Oggi – prosegue il numero uno di via Salara – nei confronti del Ravenna Calcio è stato perpetrato un colossale scippo le cui “motivazioni” ci verranno rappresentate solo nei prossimi giorni. Sia chiaro a tutti che da domani dedicherò ogni mia energia al solo fine di abbattere il consociativismo purtroppo dilagante nel mondo del calcio. L’unico pensiero affettuoso, di rammarico e di personali scuse, va in questo momento ai tifosi, a Linea Giallorossa e a tutte quelle persone che sono intervenute al Ravenna Pride. Aloro assicuro che già da oggi più legali, commercialisti e professionisti sono al lavoro per far sì che ai colori giallorossi venga riconosciuto tutto ciò che meritano e che gli spetta. Non lasceremo alcunché di intentato. Siamo persone serie. Meritiamo rispetto. Lo otterremo. Chi ha sbagliato così grossolanamente è giusto che paghi”.

Nessuna parola è stata spesa, invece, sul fronte romano dell’Atletico Roma ma ne siamo certi non tarderanno ad arrivare parole del presidente biancoblu Mario Ciaccia.