Juventus ( foto dalla rete)Inizia con il botto il nuovo campionato della Juventus che, nel nuovo “Juventus Stadium” regola il Parma con un sonoro 4-1. Gara dominata dall’inizio alla fine, con i ducali in balia dell’avversario capace di chiudere ogni spazio a Giovinco (in rete) e compagni. Padroni di casa in rete con Lichtsteiner, Pepe, Vidal e Marchisio.
Per il suo esordio sulla panchina bianconera, Antonio Conte, sceglie il suo 4-2-4 con Buffon in porta; difesa con Lichtsteiner, Barzagli , Chiellini e De Ceglie; a centrocampo agiscono Marchisio e Pirlo; in avanti il quartetto formato dal nuovo acquisto Giaccherini e Pepe sugli esterni, con Del Piero e Matri che completano il reparto. Il tecnico pugliese decide di lasciare in panchina Krasic e Vucinic, reduci da alcuni problemi fisici, cosi come Elia, reduce da pochi allenamenti con i suoi nuovi compagni.

Dalla parte opposta, mister Colomba opta per il consueto 4-4-2. Il grande ex della gara, Sebastian Giovinco, forma l’attacco con il nuovo acquisto Pellè. Per il resto, retroguardia formata da Zaccardo, Paletta, Lucarelli e l’ex Torino Rubin; linea mediana con Morrone e Galloppa, mentre sugli esterni giocano Valiani e Modesto. In porta ci va Mirante. Arbitra il signor Celi di Campobasso.

Inizio di gara blando per entrambe le squadre, complice il gran caldo e l’emozione per la prima di campionato. Al 4′ proteste bianconere per un fallo di Lucarelli su Matri in area di rigore, ma Celi lascia proseguire tra le proteste dei tifosi juventini. Juve che fa la partita, al cospetto di un Parma in difficoltà che non riesce a costruire un’azione degna di nota. Al 18′, alla seconda occasione utile, la squadra di casa passa: Barzagli recupera palla su Giovinco, palla a Lichtesteiner che dopo uno splendido “dai e vai” con Pirlo, batte Mirante con un preciso rasoterra, è l’1-0 bianconero.

Da sottolineare lo splendido assist dell’ex Milan per il terzino svizzero. Ducali spaesati e Juventus che sfiora il raddoppio pochi minuti dopo con Matri, ma Mirante si salva di piede. L’attaccante ex Cagliari, intorno al 40′ si vede annullare una rete, che a molti sembrava valida. Non succede più nulla e dopo 1′ di recupero il primo tempo termina qui.

Seconda frazione di gioco che inizia con gli stessi effettivi in campo e con una Juventus che inizia come aveva finito il primo tempo, cioè attaccando. Dopo 10′ splendida azione sull’asse Del Piero-Matri, ma quest’ultimo colpisce il palo interno a Mirante battuto. Nonostante il pericolo scampato il Parma fatica a farsi vedere dalle parti di Buffon, anzi al 13° capitola per la seconda volta: Del Piero riceve da Marchisio, serve Pepe sulla destra che incenerisce Mirante con un potente destro, 2-0 e Juve padrona del campo. Mister Colomba corre ai ripari, dentro Biabiany al posto di Modesto e Floccari al posto di Pellè; in precedenza Conte aveva sostituito Matri con Vucinic. Il canovaccio tattico della gara non cambia: Juve che fa il gioco, Parma arroccato in difesa. Intorno al 20°, entrano Vidal per uno stanchissimo, ma soddisfatto Alessandro Del Piero, e Krasic al posto di Pepe.

Il cileno conferma la sua fama di goleador: Vucinic si vede ribattere la conclusione, arriva l’ex Leverkusen che con un tiro al volo porta a tre le segnature bianconere, facendo esplodere lo “Juventus Stadium”. Tifosi bianconeri entusiasti che devono ammirare anche la quarte rete di Marchisio, che raccoglie un sublime assist di Pirlo, insaccando al volo il suo primo gol stagionale. Nel finale la squadra di Colomba ( che aveva fatto entrare Ze Eduardo per Galloppa ) trova la rete della bandiera con Giovinco, che realizza il rigore concesso per fallo di De Ceglie, espulso nell’occasione, proprio sulla “formica atomica”. Dopo 3′ minuti di recupero, Celi fischia la fine e la Juventus può finalmente gioire assieme ai suoi supporters che hanno ammirato una grande squadra.

Il tabellino della gara:

JUVENTUS
 (4-2-4):Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Marchisio, Pirlo; Giaccherini, Matri (57′ Vucinic), Del Piero (67’ Vidal), Pepe
 (71’ Krasic)
A disposizione: Storari, Bonucci, Elia, Toni.
Allenatore: Antonio Conte

PARMA
 ( 4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin; Valiani, Morrone, Galloppa (74′ Zè Eduardo), Modesto (62’ st Biabiany); Giovinco; Pellè (64’ Floccari)
A disposizione: Pavarini, Felstcher, Blasi, Crespo.
Allenatore: Franco Colomba

Arbitro: Celi di Bari

Ammoniti: Giaccherini (J); A.Lucarelli (P)

Espulsi: De Ceglie (J)

Note: Giornata soleggiata; terreno in buone condizioni; spettatori circa 40.000

Matteo Brancati

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