Vucinic ( foto dalla rete)
Primo pareggio per la Juventusa di Antonio Conte che, nel primo turno infrasettimanale, impatta 1-1 contro il Bologna. Gara bella soprattutto nei secondi 45′, grazie anche all’espulsione di Vucinic (foto dalla rete) a fine primo tempo che ha lasciato in inferiorità numerica i suoi. Secondo tempo di marca bianconera, autore comunque di una bella prova, ma un Bologna tenace e coriaceo ha tenuto testa. Con questo punto Juve che comanda la classifica con Udinese e Genoa a quota 7 punti; rossoblù che conquistano il loro primo punto del campionato.
Juventus in campo con l’ormai collaudato 4-2-4, diverso rispetto alle gare contro Parma e Siena. Rispetto a domenica, Antonio Conte sulla destra sceglie Milos Krasic al posto di Giaccherini , con il serbo alla sua prima gara dal 1′. In avanti Del Piero prende il posto di Alessandro Matri, uscito malconcio domenica e in panchina assieme ad Elia, che rimanda il suo esordio dall’inizio. Per il resto undici confermato con Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e il rientrante De Ceglie a protezione di Buffon; nel centrocampo a due, spazio a Pirlo e Marchisio; come detto, in avanti Krasic e Pepe (che gioca a sinistra) sulle fasce, Del Piero e Vucinic punte.
In casa Bologna, mister Bisoli sceglie un coraggioso 4-3-2-1 con Diamanti e Ramirez a supporto dell’unica punta Acquafresca; panchina per l’ex Di Vaio. Davanti a Gillet, difesa formata da Casarini e Morleo sulle corsie esterne, con Portanova e il nuovo acquisto Antonsson coppia centrale; i tre di centrocampo sono Perez, Mudingayi e il greco Konè. Arbitra il Signor Gava di Conegliano Vento, coadiuvato dai due assistenti Altomare e Musolino.
Juve che parte forte, dopo soli 120″ è Del Piero a rendersi pericoloso dopo una combinazione con Vucinic, ma il suo tiro si spegne sul fondo. La squadra di Bisoli col passare dei minuti imbriglia la manovra juventina, in particolare modo Andrea Pirlo, ben contenuto dalla cerniera del centrocampo rossoblù formata da Perez e Mudingayi. All’8′ Gillet blocca un potente tiro di Vucinic; poco dopo risponde la formazione ospite con Ramirez senza impensierire Buffon, La gara s’incattivisce, ammoniti Pepe e Vucinic tra le fila bianconere. Attorno alla mezz’ora, Bologna pericoloso grazie a Konè e Mudingayi, ma in entrambi i casi la retroguardia bianconera si rifugia in corner.
Al 29′ la Juve passa: Pirlo batte una punizione, cogliendo di sorpresa la difesa rossoblù, palla per Vucinic che batte Gillet con un preciso destro. Prima rete ufficiale con la maglia della Juventus per l’attaccante prelevato dalla Roma. Il gol subito mette pressione al Bologna che nel giro di pochi minuti subisce numerosi attacchi juventini: ci pensano Del Piero ( palla fuori di poco), Krasic ( ottimo intervento di Gillet) e ancora il numero 10 bianconero ( palla alta) ad infiammare i circa 35.000 spettatori dello “Juventus Stadium”. Sul finire di tempo la gara cambia, Vucinic, già ammonito in precedenza per proteste, commette un inutile fallo su Morleo prendendosi il secondo giallo e quindi l’espulsione, lasciando i suoi in 10 uomini per 45′. Ingenuità dell’attaccante montenegrino, autore comunque di una buona prova questa sera..
Tre cambi ad inizio ripresa: tra le fila della Juventus Del Piero lascia il posto a Matri, mentre Bisoli cambia due uomini, Pulzetti e Khrin rispettivamente al posto di Diamanti e Perez. Al 4′ Krasic sfiora il raddoppio dopo uno strepitoso assist di Pirlo, ma il suo tiro incoccia il palo e termina sul fondo. Poco dopo Bologna vicinissimo al pareggio con Casarini che trova un Buffon strepitoso sulla sua strada.
E’ il preludio al gol bolognese che arriva 6′ con Portanova, abile ad insaccare di testa un corner calciato dalla sinistra. La Juventus non ci sta e nonostante l’inferiorità numerica si butta in avanti alla ricerca del successo. Antonio Conte prova a dare una scossa: fuori Krasic, dentro Giaccherini, con Pepe spostato sull’out di sinistra. Pirlo sale in cattedra e tutta la squadra bianconera ne giova. Vanno vicini al gol Matri, lo stesso ex Milan e Barzagli, ma Gillet dice no. Al 21′ ci prova Pepe che per sua sfortuna trova Mudingayi a salvare sulla linea di porta. Il Bologna indietreggia troppo il suo baricentro dinanzi ad una Juve che paradossalmente gioca meglio in 10 uomini. Per tale motivo, Bisoli rinuncia ad Acquafresca per inserire Di Vaio; dalla parte opposta esce De Ceglie per far posto a Vidal. Il canovaccio della partita non cambia, Juve all’attacco, Bologna arroccato in difesa. Gli ultimi sussulti sono di Di Vaio da una parte ( conclusione al lato), e Matri dall’altra, ma l’attaccante ex Cagliari spara alto. Finale nervoso, ma nonostante i 4′ di recupero, il risultato non si schioda dall’1-1 finale che premia la tenacia del Bologna.
Il tabellino dell’incontro:
JUVENTUS (4-2-4). Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie (73′ Vidal); Pirlo, Marchisio ; Krasic (60′ Giacchierini), Vucinic, Del Piero (46′ Matri), Pepe.
A disposizione: Storari, Bonucci, Elia, Quagliarella.
Allenatore: Antonio Conte
BOLOGNA (4-3-2-1). Gillet; Casarini, Portanova, Antonsson, Morleo; Perez (46′ Khrin), Mudingayi, Konè; Ramirez, Diamanti (46′ Pulzetti); Acquafresca (66’ Di Vaio).
A disposizione: Agliardi, Crespo, Rickler, Paponi.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Ammoniti: Pepe (J), Vucinic (J), Lichtsteiner (J), Bonucci (J) ( dalla panchina), Konè (B), Portanova (B), Pulzetti (B), Casarini (B), Perez (B)
Espulsi: Vucinic (J) per doppia ammonizione
Matteo Brancati
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