I tigrotti vengono sconfitti in casa per 3-2 e disattendono le attese dopo la vittoria di Lecco.
Matteo Serafini attaccante Pro Patria (foto dalla rete)
C’è ancora molto da lavorare in casa Propatria, oggi sconfitta in casa per 3-2 dal Cuneo. E’ la seconda sconfitta casalinga consecutiva per i tigrotti che dopo la bella vittoria sotto il Resegone a Lecco e il pareggio sempre in trasferta con il Renate erano chiamati a una prova bella e convincente. Sono bastati i 15′ iniziali agli uomini di E. Rossi per “ingessare” il match. Un uno due micidiale ha anestetizzato la Propatria, apparsa in difficoltà nel pacchetto difensivo.Sotto di 3 reti i tigrotti hanno trovato smalto ed energia sfiorando il pareggio nel finale con Cortesi che sotto porta mette la palla fuori di un palmo.
Giornata calda ed ancora estiva al Carlo Speroni di Busto Arsizio, vede sin da subito i piemontesi a manovrare meglio: soprattutto Varricchio, Fantini mettono in mostra classe ed esperienza al servizio della squadra. In avvio di gara Cozzolino si invola in area ospite e al limite è fermato in modo irregolare dall’ultimo difensore, ma l’arbitro inaspettatamente lascia proseguire.
Non c’è neanche il tempo di protestare che i Campioni d’Italia in carica passano in vantaggio: Gentile indisturbato sfrutta i larghi spazi nelle maglie della difesa bustocca, e il pallone che proviene dalla destra viene scaraventato in porta e in rete dal giocatore del Cuneo. La Propatria pare intimorita e subisce il raddoppio dei piemontesi: cross dalla sinistra, i centrali difensivi biancoblu non ribattono, ed è lesto in area piccola Cristini che sottomisura gira in rete.
Cusatis capisce che la Propatria ha ancora la testa negli spogliatoi e effettua il 1° cambio: entra Giannone al posto di Vignale apparso in ombra, e il napoletano all’esordio si mette in luce. Nella seconda parte della gara è ancora il Cuneo a rendersi pericoloso con Fantini, poi è Varricchio al 65′ a portare il numero delle reti a 3 raccogliendo, dopo una azione manovrata dalla sinistra, il pallone in area piccola e appoggiando in rete.
La Propatria si scuote anche con qualche cambio: dentro Artaria al posto dell’appannato Mora, è proprio Artaria a dare un po’ di vivacità ai bustocchi. La Propatria accorcia le distanze al 71′ con Serafini che di testa svetta e mette dentro il cross dalla destra di Bruccini; i tigrotti avanzano e i cuneesi indietreggiano impauriti, al 84′ alla Propatria viene concesso un penalty per atterramento in area ai danni proprio di Artaria; Serafini dal dischetto non sbaglia. Il finale è convulso e la Propatria prova l’assalto finale ma non è fortunata: Cortesi appena entrato ha la palla buona ma il suo tiro esce di poco. Nota negativa della gara l’arbitraggio apparso in giornata storta.
PROPATRIA CUNEO 2-3 (0-2)
Reti: 6′ Gentile(C), 15′ Cristini(C), 65′ Varricchio(C), 71′, 84′ Serafini (P)
Pro Patria: Frasca, Pantano, Nossa, Polverini, Ghidoli ( 74′ Cortesi) ,Vignali (32′ Giannone), Mora (68′ Artaria), Bruccini, Serafini, Cozzolino.
Allenatore Cusatis
Cuneo: Pascarella, Passerò, Sentinelli ( 72′ Carretto) ,Longhi, Cintoi, Ferri, Cristini (81′ Gulfrè), Gentile, Garavelli, Varricchio, Fantini (77′ Ingari) Allenatore E.Rossi
Arbitro: Magnani di Firenze, 1° assistente G.Ceravolo di Catanzaro, 2° assistente G.Iacobone di Nichelino
Ammoniti Mora, Bonfanti, Cristini, Varricchio; Spettatori 800; Angoli 7 -4
Zaffaroni Fabio
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