Brutto infortunio per “El Matador” che a San Siro non ci sarà. De Laurentiis tifa Pandev:”Spero che con l’Inter segni lui”
Edison Cavani (foto dalla rete)
Una serata fantastica rovinata da un solo episodio. La gente accorsa al “San Paolo” per godersi lo spettacolo di Napoli-Villareal è tornata sicuramente a casa col sorriso. Una prestazione strepitosa dei partenopei allenati da Mazzarri, riusciti nell’intento di portare a casa l’intera posta in palio contro quella che, in teoria, dovrebbe essere la squadra più debole del girone della massima competizione continentale. Un’atmosfera indescrivibile quella dello stadio di Fuorigrotta, vestito a festa per l’occasione da oltre 60.000 spettatori.
Al momento della famosa musichetta della Champions tutti gli spettatori si sono alzati in piedi e, con un boato assurdo, hanno cantato l’ultima strofa. Giocare in contro una squadra sostenuta da un pubblico così è difficile per qualsiasi calciatore, giovane o esperto che sia. Il Villareal è infatti andato subito in difficoltà. Al Napoli sono bastati tre minuti – dal quattordicesimo al diciassettesimo – per matare gli spagnoli. Prima Hamsik di sinistro e poi Cavani su rigore (conquistato da Lavezzi) hanno trafitto l’estremo difensore ospite Diego Lopez. Il Napoli ha mandato letteralmente in visibilio il San Paolo.
Una serata da ricordare per sempre, che permette al Napoli di sognare la qualificazione al turno successivo. C’è stata però un’unica, grande nota stonata, vale a dire l’infortunio di Cavani. La debilitazione del “Matador” è piuttosto grave: distorsione di primo grado alla caviglia destra con stiramento dei legamenti. Per vederlo all’opera contro l’Inter nel prossimo turno di Serie A servirà un autentico miracolo sportivo. L’attaccante uruguaiano è fondamentale per la squadra azzurra.
Una sua assenza a “San Siro” sarebbe davvero grave per l’economia del gioco degli uomini di Mazzarri. Il tecnico toscano può però azzardare un altro sorriso per il presto ritorno di Maggio. L’esterno destro del suo 3-5-2 sarà disponibile già a partire dalla gara contro l’Inter. La partita coi neroazzurri sarà un primo antipasto della corsa allo scudetto. Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha dichiarato in un’intervista di sperare che a segnare alla squadra meneghina sia Goran Pandev, strappato in prestito proprio alla società di Moratti. All’intero ambiente partenopeo andrebbe bene anche un goal di De Sanctis, che mantiene tra l’altro la propria porta inviolata al San Paolo da ben 540 minuti. Un motivo in più in casa Napoli per essere entusiasti. Con o senza Cavani gli obiettivi restano sempre molto ambiziosi.
Gianluca Pepe
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