Gli azzurrostellati faticano nel primo tempo ma, complice l’espulsione di Croce, riescono a scardinare la difesa ospite nella ripresa.
Dino Fava (foto dalla rete)
La Paganese ritorna alla vittoria dopo il pareggio di Lamezia. Gli azzurrostellati battono per due reti a zero un’ottima Aprilia al termine di una gara double-face. Mister Grassadonia, tornato dalla squalifica, schiera tra i pali Robertiello in luogo di Petrocco, appiedato dal Giudice Sportivo. Il tecnico azzurrostellato si affida ai tre under Balzano, Errico e Giglio spedendo in tribuna Neglia.
Il tecnico laziale Vivarini propone un coperto 4-4-2. I primi minuti sono fase di studio delle due formazioni. La gara comincia con molto equilibrio e la prima occasione degna di nota risale al 12’, quando il centrocampista ospite Cruciani ci prova dai venti metri. La palla sorvola la traversa. Cinque minuti più tardi l’arbitro Riccardo Fogliano di Perugia annulla un goal a Luca Orlando per fuorigioco: il bomber scuola Salernitana, al momento della verticalizzazione di Galizia, è forse aldilà della linea dei difensori. Al 28’ Ceccarelli riesce a saltare due difensori dalla linea di fondo; il numero 10 ospite rientra e calcia col destro, ma l’esordiente Robertiello è attento e blocca senza problemi. Il primo tempo termina in pratica qui poiché le due formazioni non riescono a calciare in porta con pericolosità.
Grassadonia nota un Galizia piuttosto nervoso ma preferisce sostituire Scarpa inserendo Fabio Orlando e far entrare Acoglanis al posto di Giglio. Ad inizio secondo tempo il centrocampista laziale Croce riceve il cartellino giallo per un fallo veniale su Galizia. Al 49′ simula in area avversaria e – pur non protestando – viene ammonito per la seconda volta dal direttore di gara e di conseguenza espulso. Al 59’ i padroni di casa trovano il vantaggio: Fabio Orlando prende palla sulla trequarti avversaria, si accentra e serve il liberissimo Salvatore Galizia, il quale – con un pregevole tiro a giro – piazza la palla sul palo più lontano.
Il tecnico ospite Vivarini tenta il tutto per tutto con le quattro punte e la Paganese ne approfitta. Minuto 72: Galizia porta palla sulla sinistra, Errico si sovrappone e viene servito; il cross del giovane terzino scuola Napoli arriva a Fava, che in torsione manda la palla di un soffio al di sopra della traversa. Dopo appena 10 minuti l’ispiratissimo Fabio Orlando serve suo fratello maggiore Luca in verticale; Orlando senior a tu per tu con l’estremo ospite Bifulco serve un’assist al bacio per Dino Fava, per il quale buttarla dentro a porta vuota è davvero un gioco da ragazzi. La Paganese potrebbe addirittura segnare il terzo goal, ma l’Aprilia si difende con orgoglio.
Per la capolista azzurrostellata la quarta vittoria su quattro davanti al pubblico amico. L’Aprilia ha giocato un’ottima partita fino all’episodio dell’espulsione di Croce, che ha fatto storcere il naso a più d’uno: centra, per caso, il fatto che l’arbitro è di Perugia e i laziali dovranno giocare mercoledì proprio contro i Grifoni?
Paganese – Aprilia 2-0
Paganese (4-2-4): Robertiello; Balzano, Fusco, Rinaldi, Errico; Tricarico, Giglio (dal 46′ Acoglanis); Galizia (dal 79′ Russo), L. Orlando, Fava, Scarpa (dal 46′ F. Orlando). All: Grassadonia
Aprilia (4-4-2): Bifulco; Gomes, Aquino, Pinna, Crialese (dal 70′ Bonaiuto); Di Libero, Croce, Cruciani, Criaco (dal 60′ Siclari,); Ceccarelli (dall’89’ Salese, sv), Foderaro. All: Vivarini
Arbitro: Fogliano di Perugia (Palazzo-Lobozzo)
Angoli: 5-4.
Ammoniti: Galizia (P), Croce (A), Aquino (A), Fava (P), F. Orlando (P), DI Libero (A).
Espulso: Croce al 52′ (A) per doppia ammonizione.
Marcatori: 59′ Galizia (P), 82′ Fava (P).
Recuperi: 2′ pt; 4′ st.
Spettatori: 1200 circa
Gianluca Pepe
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