La gara tra Juve Stabia e Bari offre spettacolo e buon gioco ai 2811 spettatori del “Menti”, che assistono ad una partita molto combattuta tra le due squadre, entrambe alla spasmodica ricerca di una vittoria.

M.Sau

Primo tempo: La prima frazione di gioco vede il Bari scendere in campo in maniera più decisa, alla ricerca del vantaggio immediato. Continui i tentativi dei “Galletti” di far circolare il pallone sulla tre-quarti delle “vespe” grazie al gioco di sponda dei tre trequartisti della squadra ospite. Tuttavia il dominio del Bari dura poco, poichè a metà del primo tempo, la Juve Stabia prende il possesso del terreno di gioco, impensierendo almeno due volte il portiere Lamanna, prima con Erpen e poi con Danilevicius. Quando manca poco alla fine del primo tempo, la Juve Stabia passa in vantaggio, infatti al 41° pt viene assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa, e dal dischetto M.Sau non sbaglia, tra le proteste della panchina del Bari. La Juve Stabia chiude il primo tempo in vantaggio, tutto sommato meritatamente, esprimendo un gioco ordinato e concreto.


Secondo tempo: Nei primi cinque minuti della ripresa il Bari effettua due sostituzioni, Marcos De Paula per Rivas, e Bogliacino per Stoian. La seconda frazione di gioco ricomincia così come era finita la prima, con il Bari che cerca di impostare il gioco, e di recuperare lo svantaggio puntando soprattutto sul dribling di Bogliacino e Forestieri, con la Juve Stabia che però controlla la partita e il risultato senza troppi patemi, non rinunciando a proporsi in attacco con una certa costanza, come al 13° st con Marco Sau che su punizione costringe Lamanna a deviare la palla in angolo con i pugni. Al 30° st è ancora la Juve Stabia a fare la partita con Mbakogu che ,appena entrato, fa fuori due avversari sul fondo e conclude, Lamanna si salva in calcio d´angolo. Al 33° st esce Marco Sau per fare posto a Raimondi, l’attaccante viene salutato da un boato del pubblico di casa. Nel finale la juve Stabia soffre la voglia di rivalsa del Bari, ma gli ospiti non riescono in nessun modo a trovare la via del gol, e dopo tre minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine dell’incontro.

La Juve Stabia porta a casa altri tre punti, che saranno utilissimi per la salvezza, ai danni di un Bari sbiadito, svogliato e poco incisivo.

Tabellino:

Juve Stabia (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Scognamiglio, Molinari, Dicuonzo; Erpen, Di Tacchio, Cazzola, Zito (Mezavilla al 40´ st) ; Sau (Raimondi al 33´ st), Danilevicius (Mbakogu al 29´ st). A disp. Seculin, Tarantino, Biraghi, Maury. All. Braglia
Bari (4-2-3-1): Lamanna; Crescenzi, Borghese, Polenta, Garofalo (Ceppitelli al 25´ st); Donati, Stoian (Bogliacino al 10´ st); Rivas (De Paula al 1´ st), Kopunek, Forestieri; Marotta. A disp. Koprivec, Rivaldo, Scavone, Caputo. All. Torrente

Reti: 42°pt rig. Sau

Nicola Mirone

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