La Commissione Disciplinare ha emesso il suo verdetto in merito all’inchiesta “Golden Gol” sul calcio scommesse. Al Sorrento sottratti due punti.
La scure della Giustizia Sportiva si abbatte duramente sulla Juve Stabia minando nuovamente le possibilità di salvezza delle “vespe”: la Commissione Disciplinare ha inflitto cinque punti di penalizzazione che dovranno essere scontati nella stagione in corso. La sanzione si riferisce all’inchesta “Golden Gol” sul calcioscommesse che affonda le sue radici nel 2009 con la partita Juve Stabia-Sorrento poi terminata 1-0 per i gialloblu.
La richiesta iniziale del procuratore Stefano Palazzi era di nove punti, ridotti poi a cinque dalla disciplinare. Anche il dimissionario Roberto Amodio è stato colpito con una squalifica di tre anni, ma nonostante la sentenza Amodio intende comunque dissociarsi dalle accuse che hanno portato alla sua condanna, pur rassegnando le dimissioni da amministratore unico, come è possibile apprendere dal comunicato, a sua firma, apparso sul sito della Juve Stabia:
“Il sottoscritto Roberto Amodio nel ribadire nuovamente la propria estraneità alle accuse mosse dal Procuratore Federale dott. Stefano Palazzi, e, pur avvertendo, nei suoi confronti, la fiducia incondizionata da parte dei Presidenti Franco Giglio e Franco Mannello, ritiene, da uomo di sport e da primo tifoso della Juve Stabia, che in questo particolare momento la squadra e l’intero staff tecnico hanno la necessità di continuare a lavorare con la giusta serenità per proseguire a raccogliere i brillanti risultati ottenuti finora. Alla luce di quanto sopra esposto, ed al solo fine di poter affrontare in piena libertà la vicenda processuale che lo vede coinvolto, il sottoscritto si dimette dall’incarico di Amministratore Unico della S.S. Juve Stabia spa con la certezza che la Giustizia Sportiva saprà stabilire la verità dei fatti.”
Ecco la parte finale del comunicato ufficiale della Disciplinare:
…Dichiara la responsabilità dei deferiti per tutti gli altri fatti loro contestati ed infligge le seguenti sanzioni: squalifica per anni 3 (tre) e mesi 6 (sei) per