Il derby emiliano-romagnolo va al Cesena, che espugna il Dall’Ara e trova la prima vittoria in campionato.
Come spesso accade, anche se ha necessitato di un turno di assestamento, il cambio di panchina ha portato i suoi frutti. All’undicesimo tentativo il Cesena è finalmente riuscito a cancellare lo zero dalla casella delle vittorie e lo ha fatto nella gara più importante per la tifoseria romagnola, quella contro i rivali del Bologna. Gli uomini di Daniele Arrigoni hanno trovato il successo grazie a Marco Parolo, che all’83’ ha trafitto un incolpevole François Gillet con un destro chirurgico dalla distanza. E’ risultata poi inutile la reazione nervosa dei padroni di casa, che si sono affidati anche alla stazza di Daniele Portanova, avanzato da Stefano Pioli nel finale di gara come boa offensiva. L’unica occasione è capitata sui piedi dell’uruguayano Henry Gimenez, ma la conclusione è stata disinnescata da Francesco Antonioli, ex di giornata.
3 punti pesantissimi per il Cesena, che pur rimanendo all’ultimo posto a quota 6 potrebbe trovare grazie a questa vittoria la svolta psicologica della stagione. Il Bologna, invece, dopo aver conquistato 9 punti nelle prime 4 gare con Stefano Pioli in panchina, è incappaccato nella seconda sconfitta consecutiva rimanendo nelle zone calde della classifica a quota 10 e confermando i problemi interni (sin qui un solo successo in 5 partite al Dall’Ara). Evidenti le difficoltà degli emiliani nel momento in cui costretti a fare la partita, questo a causa della poca qualità di un centrocampo composto prevalentemente da incontristi dai piedi ruvidi e dalla scarsa vena di attaccanti (Robert Acquafresca e Marco Di Vaio) e fantasisti (Panogiotis Kone e Alessandro Diamanti), fatta eccezione per Gaston Ramirez, a cui però non si può chiedere sempre la giocata risolutiva.
Ci sarà molto da lavorare per Stefano Pioli, dal momento che una squadra che deve salvarsi deve fare del proprio stadio un fortino quasi inespugnabile, come del resto il Bologna fece lo scorso anno raccogliendo 28 dei 42 punti totali (al netto della penalizzazione di 3 punti) al Dall’Ara, perdendo solamente in 5 occasioni. Stesso discorso anche per il Cesena, che al Manuzzi ha collezionato 3 pareggi e altrettante sconfitte. Ma la stagione dei romagnoli, dopo il cambio di panchina, è appena cominciata.
Emanuele Mastrangeli
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