Il Cittadella imbriglia le fonti di gioco del Varese, e su punizione guadagna 3 punti. Gli uomini di Foscarini con ordine riescono a non far esprimere i biancorossi

Il Cittadella fa bottino pieno a Varese, messo in campo bene dal tecnico Foscarini, i veneti imbrigliano le fonti di gioco biancorosse e su punizione beffano il portiere Bressan, che nell’occasione non appare impeccabile. Troppo tardi il Varese lascia gli ormeggi, e nei minuti finali cerca il pareggio, ma invano. Prima sconfitta casalinga dell’era Maran; ma oggi un brutto Varese non ha replicato la fantastica partita di Grosseto. E dire che in avvio di partita nella stessa azione il Varese, coglie due pali prima con Carrozza poi con Martinetti, forse la squadra ha sottovalutato l’avversario che storicamente è una bestia nera dei biancorossi. La squadra di Foscarini con ordine ha concesso poco alla squadra di Maran, un ex della partita, dal Cittadella è stato lanciato come tecnico.

Si gioca al Franco Ossola in una bella giornata autunnale, sotto il SacroMonte la temperatura è di circa 12°. Prima del 1° giro della lancetta dei minuti il Varese ha la palla gol nei piedi prima di Martinetti, il suo tiro è messo sul palo da Cordaz, poi sulla respinta Carrozza defilato mette ancora sullo stesso palo. Sembra il preludio ancora di una grande giornata biancorrossa e invece sono i veneti a fare gioco e a imbrigliare Zecchin & Co a centrocampo; sono Pellizer di testa e Maah a creare pericoli in area lombarda. All’11 è Di Roberto sulla corsia di destra a trovare spazio, in area calcia un buon diagonale che mette apprensione. E’ sempre Cittadella che spinge: prima Di Carmine si vede respingere il tiro in corner, poi nel susseguente corner Gasparetto, colpisce di testa ma la palla è alta sopra la traversa. Si rivede il Varese in attacco al 20′ con Martinetti, al 26′ non viene convalidato un gol a Martinetti, dopo una punizione di Carrozza. Prima della fine del tempo gli ospiti devono effettuare un cambio obbligato per l’infortunio del capitano Gasparetto, al suo posto Branzani.


Nella ripresa il Varese al 5′ ha l’occasione del vantaggio: è Carrozza che fa una progressione sulla sinistra, mette in area una palla per Cellini, che anticipato da Cordaz. Gli amaranto fanno le prove generali del gol su punizione con Schiavon, battendo il calcio piazzato con un tiro teso dalla sinistra, al 55′. Gol che arriva dalla stessa posizione al 69′ con Schiavon che calcia un tiro teso, ma non imprendibile, Bressan è incerto, e il tiro batte sulle sue mani e si infila in rete. Maran indugia fino al 80′ a cercare il tutto per tutto compiendo i 2 cambi dentro Nadarevic e De Luca fuori Carrozza, Zecchin. Il Varese cerca il pareggio spingendosi in avanti, e trova anche 3 corner in pochi minuti i primi della partita. Prima Nadarevic con un incursione in area veneta poi Cellini mettono in difficoltà la retroguardia presidiata da Cordaz; anche il portiere Cordaz si catapulta in avanti alla ricerca del pareggio nei minuti finali, ma il Varese non perviene al pareggio; il Cittadella senza rubare nulla incamera 3 punti importanti per la sua classifica. Il Varese recrimina per avere giocato sottotono.

 

VARESE-CITTADELLA 0-1 (0-0)

Reti: 69′ Schiavon

Varese ( 4 – 4 – 2 ): Bressan, Pucino, Troest, Terlizzi, (Grillo dal 50′ Cacciatore), (Zecchin dal 80′ Nadarevic), Corti, Kurtic, (Carrozza dal 80′ De Luca), Cellini, Martinetti. Allenatore Maran

Cittadella ( 4 – 4 – 3 ): Cordaz, Martinelli, Gasparetto, Pellizzer, Marchesan, Vitofrancesco, Baselli, Schiavon, Di Roberto, Di Carmine, Maah. Allenatore Foscarini

Arbitro: Aleandro Di Paolo della Sezione di Avezzano, 1° assistente Bagnoli, 2° assistente Italiani, IV uomo Borriello

Ammonizioni: Troest, Corti, Kurtic, Bressan, Martinelli, Schiavon, Marchesan, Bellazzini

Angoli: 3 , 7, Recupero: 1′ , 4′; Spettatori: 3000

 

Zaffaroni Fabio

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