Le operazioni condotte all’alba di oggi dalla procura di Cremona nell’ambito della seconda trance dell’inchiesta “Last Bet”

Cristiano Doni

Cristiano Doni (foto dalla rete)

Dopo l’estate calda del calcioscommesse arriva anche l’inverno caldo: all’alba di oggi la procura di Cremona ha ordinato le manette per 17 persone tra cui anche calciatori in attività ed ex. Tra i nomi più forti troviamo l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni, già sospeso per più di tre anni dall’attività agonistica dalla Giustizia Sportiva, Luigi Sartor (ex calciatore tra le altre di Vicenza, Roma e Parma), Alessandro Zamperini, Carlo Gervasoni del Piacenza (attualmente sospeso) e Filippo Carobbio attualmente allo Spezia.

Per Doni è stato fatto divieto di parlare per 24 ore con il suo avvocato per paura che inquinasse le prove. Doni, nonostante la squalifica continuava ad allenarsi con i suoi compagni dell’Atalanta e anche oggi lo attendevano. Bergamo è sgomenta per questo ulteriore episodio che getta fango sul capitano storico della squadra nerazzurra e già molti tifosi si sono fatti sentire con messaggi di solidarietà verso di lui.


L’operazione condotta questa mattina è il frutto della seconda tranche dell’inchiesta della procura di Cremona “Last bet” che a giugno scorso aveva già portato in carcere 16 persone. I 17 arrestati ora devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva.  Il fulcro centrale delle scommesse sarebbe a Singapore e le basi operative nell’Europa dell’Est. L’organizzazione lavorava per alterare incontri nei campionati italiani e in altri paesi. Sarebbero diverse le partite alterate dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 di serie B, secondo quanto accertato dalla polizia nell’ambito dell’indagine sul calcioscommesse. Fra queste tre dell’Atalanta, compresa la ormai famosa Atalanta-Piacenza che è costata il -6 ai bergamaschi nel campionato in corso. Le altre partite sarebbero Ascoli-Atalanta e Padova-Atalanta.

Ci sono anche incontri del campionato di serie A 2010-2011 tra le partite che sarebbero state alterate dall’organizzazione scoperta dalla polizia. Secondo le indagini si tratta di Brescia-Bari, Brescia-Lecce e Napoli-Sampdoria, su cui sono in corso ulteriori accertamenti.