Risultato bugiardo al “Del Duca”. Decidono le reti di Lazarevic e Cutolo

L'attaccante del Padova Aniello Cutolo(foto dalla rete)

L’Ascoli chiude il suo girone d’andata con una sconfitta casalinga. Al “Del Duca” infatti fa festa il Padova. Risultato finale 0 – 2.

Mister Silva si affida in avanti al tandem Falconieri – Soncin, con Papa Waigo in panchina causa le non prefette condizioni fisiche. L’allenatore del Padova Dal Canto risponde con Italiano in cabina di regia ed il tridente offensivo composto da Cutolo, Ruopolo e Lazarevic. Arbitra il Sig. Giacomelli di Trieste.

PRIMO TEMPO: L’Ascoli parte subito forte e nel giro dei primi 10 minuti si rende pericoloso in tre circostanze. Due volte con Alex Pederzoli sulle cui conclusioni è bravo Pelizzoli. Poi con Faisca che su azione da calcio d’angolo, quasi costringe il difensore padovano Schiavi all’autogol. Il primo tiro di marca patavina giunge al minuto 20 ad opera di Cutolo, ma Guarna risponde con sicurezza. Sette minuti dopo è sempre Cutolo a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Al 38’ arriva l’occasione più nitida per l’Ascoli: incursione sulla destra di Gazzola, palla in area di rigore per Di Donato che sparacchia alle stelle. Un minuto dopo è l’indiavolato Cutolo a sfiorare il vantaggio con il mancino che fa la barba al palo alla sinistra di Guarna. Il Padova chiude il primo tempo in avnati ed al 46’ sciupa una clamorosa occasione: indecisione tra Faisca e Guarna, con il portiere che rinvia corto sui piedi del “solito” Cutolo. L’ex attaccante del Crotone a porta vuota tira malamente fuori. La prima frazione di gioco si chiude qui, sul risultato di 0 – 0.


SECONDO TEMPO: I secondi 45 minuti di gioco si aprono senza sostituzioni né da una parte né dall’altra. Rispetto alla prima frazione, le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio e le occasioni latitano. Il primo tiro piceno giunge al 68’ ed è griffato Soncin. Il “Cobra” calcia però sull’esterno della rete. Al minuto 73 è l’onnipresente Cutolo ad impensierire Guarna, che si oppone senza grossi problemi. Mister Silva nel frattempo aveva sostituito Falconieri con Papa Waigo. Al 78’ arriva la doccia fredda per l’Ascoli: tiro apparentemente senza pretese di Lazarevic. La palla, trovando la deviazione di Ciofani si impenna e beffa un’incolpevole Guarna. Padova in vantaggio al “Del Duca”. I bianconeri provano subito a reagire ma la conclusione di Soncin all’81’ è altissima. In pieno recupero il Padova raddoppia: contropiede orchestrato da Lazarevic e Cutolo, con quest’ultimo che infila la porta bianconera. Un minuto prima i marchigiani avevano protestato per un presunto fallo di rigore non sanzionato ai danni di Soncin. Il match termina qui, con l’immeritata vittoria del Padova ad Ascoli. I piceni sono parsi generosi ma inconcludenti in avanti. L’undici guidato da Massimo Silva rimane comunque ultimo in classifica a quota 15. Prossimo appuntamento per i bianconeri sabato 14 gennaio, quando andranno a far visita al Torino capoclassifica.

ASCOLI – PADOVA 0 – 2

ASCOLI: Guarna; Gazzola, Ciofani, Peccarisi, Faisca, Pasqualini; Di Donato, Pederzoli, Sbaffo(82’ Beretta); Falconieri(66’ P. Waigo), Soncin. A disp.: Maurantonio, Andelkovic, Tamburini, Parfait, Vitiello. All.: Silva

PADOVA: Pelizzoli; Donati, Schiavi, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa(87’ Jiday); Cutolo, Ruopolo(88’ Succi), Lazarevic. A disp.: Perin, Trevisan, Milanetto, Jiday, Hallenius, Drame. All.: Dal Canto

ARBITRO: Giacomelli di Trieste

RETI: 78’ Lazarevic, 94’ Cutolo

NOTE: Ammoniti Pasqualini(A), Pederzoli(A), Gazzola(A), Cutolo(P); Rec.: 1’pt, 5’st

Alessandro Mannocchi