Gara concitata e nervosa: il Sorrento gioca meglio ma viene punito nel finale da una rete contestata di Di Bari! Espulsi Dionigi e Ruotolo.

Capitan Prosperi(foto legapro.it)

Capitan Prosperi(foto legapro.it)

Taranto: Al termine di una gara aspra e dominata dal nervosismo, il Taranto piega un ottimo Sorrento e resta in scia della capolista Ternana. Paradossalmente, però, il protagonista della partita è l’arbitro Cifelli che risulta decisivo ai fini del risultato. All’86° annulla (fuorigioco passivo sulla conclusione di Di Bari) la rete dei pugliesi per poi cambiare decisione dopo cinque minuti (troppi, ed è questo il peccato mortale) scatenando l’ira di tutto lo staff del Sorrento. La partita aveva evidenziato un Taranto solido e quadrato, con la difesa sempre impeccabile e il fulcro del gioco incentrato sull’estro di Chiaretti e Antonazzo. Ma a sorprendere tutti c’ha pensato il Sorrento, molto ben messo in campo e con la coppia di mediani ArmellinoNiang abile a tamponare e distribuire palloni. Contando le occasioni, quelle dei campani sono in netto vantaggio; ci riferiamo soprattutto al palo di Ginestra in sforbiciata e alle due palle-gol sciupate da Carlini.


Il Taranto si è visto solo a sprazzi, ma ha confermato le doti che distinguono le squadre di alta classifica: il cinismo e la determinazione. Prosperi e compagni hanno saputo soffrire nel momento difficile, poi nel finale hanno freddato l’avversario con scaltrezza e senso pratico. La giusta l’espulsione del difensore Di Nunzio ha fatto avanzare il baricentro dei pugliesi, oltre ad alimentarne l’entusiasmo. Poi, a quattro minuti dalla fine, il giallo del gol di Di Bari sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha decretato in pratica la fine dell’incontro: 1-0 e tutti a casa! Meritano una citazione negativa Dionigi e Ruotolo, entrambi espulsi nell’intervallo. Alla fine del primo tempo, infatti, i due tecnici sono venuti in contatto e, fra un insulto e uno spintone, hanno contribuito ad incattivire l’ambiente. E pensare che proprio gli allenatori dovrebbero dare l’esempio…

Taranto-Sorrento 1-0

Marcatore: 86° Di Bari.

Taranto(3-4-3): Bremec 6.5; Sosa 6, Di Bari 7, Prosperi 5.5; Antonazzo 7, Di Deo 6, Sciaudone 5 (80° Giorgino sv), Rizzi 5.5; Chiaretti 6, Guazzo 6 (68° Mendicino 6), Rantier 5 (60° Alessandro 5.5). A disposizione: Faraon, Cutrupi, Colombini, Garufo. Allenatore: Davide Dionigi 3.

Sorrento(4-4-2): Rossi 6.5; Romeo 6, Di Nunzio 6, Nocentini 5.5, Bonomi 5.5; Vanin 6, Niang 6.5, Armellino 7, Basso 6 (80° Croce sv); Carlini 5 (75° Sabato 6), Ginestra 7 (83° Scappini sv). A disposizione: Chiodini, Corsetti, Bondi, Breglia. Allenatore: Gennaro Ruotolo 3.

Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso 4.

Ammoniti: Niang, Chiaretti, Di Nunzio, Carlini, Di Bari, Sosa. Espulsi: Dionigi e Ruotolo nell’intervallo, Di Nunzio (74°).

Lucio Iaccarino