Nella consueta conferenza stampa pre-gara, il tecnico Mazzarri sprona i suoi a mostrare la stessa convinzione che ha permesso di battere l’Inter ai quarti di Coppa Italia.

Walter Mazzarri, allenatore del Napoli (foto dalla rete)
La grinta, la forza e la determinazione mostrate contro l’Inter nei quarti di Coppa Italia non devono essere lasciate al caso. E’ questo il concetto chiave di Walter Mazzarri durante la conferenza stampa che si è tenuta a Castel Volturno. Il tecnico livornese non lascia spazio a cali di concentrazione e contro il Genoa pretenderà dai suoi il massimo impegno per portare a casa una vittoria che potrebbe rilanciare gli azzurri in ottica Champions League: “Contro l’Inter abbiamo giocato come vorrei che giocassimo sempre, fase difensiva perfetta e cinici in avanti. Avevamo di fronte una grande squadra, ma nello stesso tempo eravamo affamati di vittorie e l’abbiamo dimostrato. Vorrei rivedere lo stesso approccio anche nel proseguo di campionato“.
Per Mazzarri, il 6-1 inflitto ai rossoblu all’andata deve essere preso con le pinze: “Per me resta un episodio isolato. Può capitare in un torneo così lungo di assistere a partite del genere, ma spesso risultati tanto ampi non rispecchiano i valori reali delle squadre. Il Genoa ha una rosa di tutto rispetto che si è rinforzata nel mercato invernale. Al Ferraris non sarà facile, e guai a chi prenderà questa gara sottogamba. All’andata venivamo da due rimonte subìte in maniera incredibile, per questo avevamo le motivazioni per spingere sull’acceleratore fino a che la questione non fosse virtualmente chiusa. Sono sicuro che quello di domani sarà un match difficilissimo, ripeto che dovremmo mettercela tutta per conquistare la vittoria“.
Le semifinali di Coppa Italia e l’imminente incontro con il Chelsea valido per la Champions League costringeranno il tecnico partenopeo ad un turnover forzato per tenere tutti al meglio della condizione: “Preferisco non fare previsioni e valutare il nostro cammino partita dopo partita. E’ impossibile però non notare che abbiamo 8 partite in meno di un mese, ed è inevitabile una rotazione per far rifiatare tutti gli effettivi. A partire dal match di domani dovrò fare le mie scelte in base alla condizione fisica e a prescindere se si tratti di campionato o coppa“.
Giuseppe Carotenuto