Gli uomini di Cusatis dopo il 3-0 di Cuneo risalgono fino alla decima posizione ma senza la penalizzazione sarebbero secondi in classifica!

Giovanni Cusatis

Giovanni Cusatis (foto dalla rete)

Maledetta penalizzazione! E’ questa l’affermazione che i tifosi della Pro Patria si staranno ripetendo in queste ultime settimane. La formazione di Busto Arsizio proprio ieri, nel recupero della 23esima giornata di II Divisione girone A, ha sbancato con un secco 3-0 il campo del Cuneo assestandosi a quota 31 al decimo posto. Gli uomini di Giovanni Cusatis sono, però, gravati da un pesante fardello ossia quei 13 punti di penalizzazione eredità della sciagurata passata stagione e che stanno pesando e non poco.

Senza i 13 punti in meno la Pro Patria sarebbe a quota 44, ad un sol punto dalla coppia di testa Casale-Rimini e quindi in piena lotta per la vittoria del campionato. Cusatis è stato molto bravo a cementare un gruppo che più portava a casa vittorie e più veniva penalizzato ed i successi non riuscivano a far scalare una classifica che fino a qualche settimana fa era davvero preoccupante tanto da far pensare anche ad una retrocessione tra i dilettanti.

I gol di Matteo Serafini, alla terza stagione in maglia bustocca, hanno tolto molte castagne dal fuoco. La punta bresciana, con la doppietta di Cuneo, ha già battuto il suo record di segnature nella Pro Patria, eguagliando lo score che ottenne nel 2003-04 con l’Arezzo. Nelle ultime giornate si è svegliato anche Giuseppe Cozzolino, un passato in A con Lecce e Chievo.


Sarebbe sbagliato identificare la Pro Patria con singoli calciatori perché i successi sono frutto di un gruppo che è diventato via via più forte delle avversità. Obiettivi per questa stagione? Pensiamo che il primo pensiero sia la salvezza visto che i playout distano ancora solo tre punti ma se il ruolino di marcia continuasse come nelle ultime settimane? Perche non fare un pensierino anche a quella che sarebbe una clamorosa qualificazione ai playoff? Maledetta penalizzazione!

Enrico Tassotti