Dopo il successo contro la Pro Vercelli, i lupi si preparano alla trasferta sull’ostico campo della capolista Ternana. Bucaro dovrà rinunciare a Malaccari (per squalifica) e M. Ricci (indisponibile). Rientra dalla squalifica R. Ricci e c’è il recupero del duo Herrera-Izzo. Al “Liberati” confermato il trio di centrocampo D’Angelo-Massimo-Arcuri, mentre De Angelis potrebbe rientrare dal primo minuto.

Avellino-Ternana

Avellino-Ternana 1-3 nel match di andata

Il trittico decisivo per il campionato biancoverde è arrivato all’ultimo atto. L’Avellino è atteso dalla trasferta sul difficile campo della capolista Ternana. Un esame di maturità per il gruppo biancoverde che, dopo la pessima prova contro il Monza, ha ritrovato successo e applausi in meno di 72 ore nella vittoria contro la Pro Vercelli.

Contro i rossoverdi di mister Domenico Toscano, i lupi possono testare realmente il loro valore. La formazione biancoverde per ora sembra aver  accantonato i sogni play off per cercare di centrare al più presto l’obiettivo salvezza che, dopo il successo contro i leoni piemontesi, sembra solo una formalità.

Ma come Bucaro ha ricordato più volte nelle ultime conferenze stampa, prima di pensare e “distrarsi” con altri obiettivi, meglio mettere a sicuro quello primario, distante oramai appena 6/7 punti (35 i punti dei lupi, 41/42 la quota fissata dal tecnico). A 9 gare dal termine non sembra difficile, ma il calcio spesso riserva spiacevoli sorprese e il trainer siciliano ne è consapevole. 9 gare da giocare al meglio per cercare di portare a casa più punti possibili.

IL BORSINO DALLO SPOGLIATOIO BIANCOVERDE – Dopo aver affrontato due dei tre impegni ravvicinati, l’Avellino si appresta a far visita alla Ternana capolista con relativa tranquillità e qualche dubbio di formazione in meno, anche se il triplo impegno di campionato in 7 giorni invita a fare anche qualche valutazione di tenuta fisica. Il trainer siciliano contro la Ternana sarà costretto a rinunciare allo squalificato Nicola Malaccari e all’indisponibile Manuel Ricci. Rientra però l’altro Ricci, Renato. Sono invece in fase di recupero definitivo sia Eric Herrera che Armando Izzo, entrambi regolarmente in gruppo nell’ultimo allenamento prima della rifinitura, anche se il loro impiego contro la capolista è relativamente difficile vista la non perfetta condizione soprattutto a livello atletico.

LA FORMAZIONE ANTI TERNANA: TRA SCELTE, DUBBI E CERTEZZE – Al Liberati, mister Giovanni Bucaro con ogni probabilità effettuerà qualche cambio che permetterà a qualcuno dei calciatori più impiegati nelle precedenti due gare di tirare un po’ il fiato. In difesa il punto fermo dovrebbe essere Simone Puleo (oltre all’estremo difensore Fumagalli), dopo la positiva prova contro i piemontesi la sua riconferma sembrerebbe scontata. L’avversario di turno è di quelli difficili e quindi la retroguardia irpina difficilmente potrebbe far a meno anche dell’esperienza e delle qualità di Roberto Cardinale. L’ex Salernitana è il più presente dei difensori in rosa (22 presenze per un complessivo 1950 minuti giocati) e, se non è a corto di fiato, il suo impiego contro gli umbri è fuori discussione.


Sulle corsie esterne, a destra il ballottaggio è il solito ZappacostaZammuto. L’ex Isola Liri da diverse settimane è titolare fisso, ma la difficoltà della partita e la forza degli avversari soprattutto in fase realizzativa (secondo attacco del torneo insieme alla Pro con 34 reti fatte, 3 meno del Carpi leader di questa speciale classifica) potrebbe far tendere il tecnico biancoverde a coprirsi un po’ di più, inserendo l’ex Piacenza, meno incline alla spinta offensiva ma che, per caratteristiche e esperienza, garantisce di certo una copertura migliore. Sul versante opposto, la lotta dovrebbe essere tra il rientrate R. Ricci e il titolare Pezzella. Il secondo, nella doppia sfida contro Monza e Pro, è stato sostituito nel corso della seconda frazione di gioco e soprattutto contro i bianchi piemontesi è sembrato letteralmente esausto. Il caudino quindi potrebbe essere la scelta giusta per far riposare l’ex stabiese che dal suo arrivo in biancoverde ha sempre giocato.

La mediana sembra il posto meno incline al turn over: visto l’ottima prova contro la Pro Vercelli del trio D’AngeloMassimoArcuri la riconferma sembra scontata. Resta in stand-by l’altro elemento di scuola Lazio (insieme a Manuel Ricci) arrivato alla fine del mercato di gennaio, Giuseppe Capua, che, insieme al portiere Lorenzo Fortunato, è l’unico elemento della rosa a non aver ancora esordito in maglia biancoverde. Non è detto che il tecnico a match in corso potrebbe concedergli un’occasione.

In attacco sono in risalite le quotazioni di Gianluca De Angelis finito in panca contro la Pro Vercelli, anche se il senegalese Thiam, autore del goal che ha sbloccato il match contro i piemontesi, è stato comunque autore di una discreta prova e si candida per una maglia da titolare. Il cobra Zigoni, sembra praticamente intoccabile, è a secco da 4 gare(oltre 375 minuti)  ma il lavoro sporco e i movimenti dell’attaccante di proprietà del Milan sembrano qualità che nessun altro elemento della rosa può garantire e dalle quali la squadra non può prescindere. Sulla destra Millesi è in netto vantaggio sull’ex Milazzo, Lasagna.

I lupi andranno a Terni con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere e, dopo la lezione imparata contro il Monza, gli uomini di Bucaro sanno che giocando in un certo modo e con una certa mentalità nessun risultato è precluso per questa squadra che fin qui è stata protagonista di un campionato decisamente positivo e sicuramente non previsto alla vigilia del campionato.

Pietro Esposito