Il portiere rossonero dopo l’aggressione di una decina di giorni fa era tornato a casa e non sapeva se sarebbe tornato in Puglia.

Paolo Ginestra

Paolo Ginestra (foto:usfoggia.it)

Il portiere del Foggia Paolo Ginestra è tornato ad allenarsi con i compagni a distanza di una decina di giorni dalla vile aggressione, che lo aveva visto protagonista, ad opera di un gruppo di persone che assistevano all’allenamento dei rososneri. Ginestra si è presentato ieri agli allenamenti dopo il periodo di riposo e di riflessione, trascorso nella sua casa natale nelle Marche, durante il quale doveva decidere se continuare o meno la sua avventura al Foggia e se smettere completamente col calcio giocato. Il suo ritorno in Puglia è sintomatico sul fatto che questo ragazzo di 33 anni voglia continuare a giocare e, soprattutto, farlo nel Foggia.

Paolo Ginestra, attraverso il sito ufficiale, si è complimentato con la squadra per i recenti risultati: ““Ho seguito le ultime due gare disputate dai miei compagni e sono felicissimo delle vittorie ottenute, che ci permettono di risalire la classifica e creare un pò di entusiasmo nell´ambiente” afferma il portiere rossonero, che inevitabilmente ritorna a parlare della vile aggressione subìta recentemente.

“Ho trascorso uno dei periodi più brutti della mia vita, mai mi sarei aspettato una cosa del genere e così violenta nei miei confronti…ma devo ammettere che l´affetto e gli attestati di stima ricevuti dalla gente mi hanno dato la carica giusta per tornare a Foggia e fare il mio mestiere, che è quello di giocare a calcio” afferma il numero uno pesarese.
“Sono tante le persone che mi hanno telefonato in questi giorni, ho anche saputo che sono stati creati dei “gruppi” di solidarietà su Facebook per me da alcuni sostenitori del Foggia: che dire, i tifosi non sono tutti uguali, lo sapevo e questa è l´ennesima prova”.


Ginestra non vede l’ora di tornare in campo: “Adesso voglio chiudere una volta per tutte questo brutto capitolo e tornare a giocare a calcio, aiutando il Foggia ad ottenere più punti possibili…sarà l´unico mio pensiero da adesso fino a fine stagione”.

L’occasione giusta potrebbe essere la semifinale di andata della Coppa Italia in programma mercoledi 14 marzo che vedrà impegnato il Foggia nella sfida contro lo Spezia.