Le interviste al termine del derby tra Paganese ed Ebolitana conclusosi col risultato di 1-1

Paganese

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Al termine della partita pareggiata per uno a uno tra Paganese e Ebolitana, nella Sala stampa del “Marcello Torre” il tecnico azzurrostellato Pino Palumbo è dispiaciuto per aver sciupato un’opportunità così importante: ”Abbiamo buttato al vento due punti. Abbiamo dominato il primo tempo, potevamo attaccare al centro, a destra e a sinistra ed avremmo potuto chiuderla sul 3 a 0. Ma la nostra manovra è stata molto lenta e prevedibile. Più che un goal abbiamo subìto un autogoal. L’errore difensivo è stato enorme in occasione del loro pareggio, su una situazione di gioco su cui ci siamo soffermati per quaranta minuti nell’ultimo allenamento. Domenica andremo a Chieti senza Fusco (squalificato per recidività in ammonizione, ndr). Posso avanzare Nigro in difesa e mettere uno tra Giglio e De Martino a centrocampo, ma questi due devono dimostrarmi molto in allenamento. A centrocampo non ho alternative”.

Il terzino della Paganese, Francesco Errico, prova a spiegare i continui errori della retroguardia in occasione del goal del pareggio dell’Ebolitana: ”Il goal è nato da un episodio, da una palla letta male sulla destra e poi abbiamo fatto un errore dopo l’altro. Siamo stati troppo molli nel secondo tempo e abbiamo subìto goal al primo tiro in porta avversaria come sempre facciamo in casa. Fuori casa sbagliamo di meno perché siamo più chiusi in difesa e manteniamo la concentrazione”.


Il tecnico ospite Vincenzo Marino è molto soddisfatto per la prestazione dei suoi calciatori: ”Per noi questo è un punto importantissimo, che ci dà fiducia per il futuro. Quello che volevamo di raccogliere oggi l’abbiamo raccolto in una partita veramente intensa e gagliarda da parte dei miei ragazzi. Ho schierato un centrocampo molto folto per mettere in difficoltà la Paganese e alla fine siamo stati molto attenti nella fase di non possesso. La salvezza è ancora lontana, spero di ottenere dei risultati importanti nelle prossime giornate”.

Il difensore eburino Aldo Perricone, migliore in campo tra i suoi, parla delle speranze salvezza e del cambio di allenatore arrivato, a suo dire, troppo tardi: “Per noi le prossime sette partite saranno vere e proprie finali. Se giochiamo con la stessa grinta e cattiveria agonistica di oggi abbiamo buone speranze in chiave salvezza. L’arrivo di mister Marino è stato un vero toccasana e penso che se si sarebbe dovuto cambiare prima perché il mister crede davvero nel gruppo”.

Gianluca Pepe