Il tecnico giallorosso ha presentato la stracittadina nella conseuta conferenza stampa della vigilia. “Niente paura”, l’appello dell’asturiano.

Luis Enrique

Luis Enrique - foto dalla rete

E’ iniziata alle ore 10:00 nel centro Fulvio Bernardini di Trigoria l’ultima tappa di avvicinamento all’attesissima sfida tra le due compagini della Capitale, Roma e Lazio. Luis Enrique, il tecnico dei giallorossi, ha risposto per circa 20 minuti a tutte le domande e le curiosità dei giornalisti arrivati per prendere parte all’incontro tra allenatore e stampa.

Dopo il pesante ko di Bergamo, l’ex Barcellona ha comunque mostrato ottimismo e fiducia per il match che andrà in scena domani alle ore 15:00 (orario insolito per un derby). Per il tecnico asturiano sarà la seconda stracittadina dopo quella dell’andata, persa ad una manciata di secondi dalla fine in virtù del gol di Miroslav Klose.


“Dal primo giorno in cui sono arrivato – ha detto Luis Enrique – so che il derby è una partita molto speciale, in cui non si giocano solo 3 punti. Tutto il tifo aspetta questa partita e ho dato il rinforzo sia a me che alla squadra per arrivare nelle migliori condizioni. La stiamo preparando al 100% pensando a come essere superiori ad un avversario che è forte, che è in classifica davanti a noi e sta facendo un ottimo campionato. Conosciamo le difficoltà, ma sono ottimista riguardo a domani”.

Non solo rivalità territoriale, quello di domani sarà un match fondamentale anche per la lotta per il terzo posto, l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League: “Non è la partita più importante della mia carriera ma serve per puntare al terzo posto. Domani infatti è una svolta importante perché affronteremo una diretta rivale alla zona Champions League”.

Nonostante la particolarità della gara e il delicato momento che sta vivendo la Roma, Luis Enrique non cambierà filosofia di gioco per la sfida contro la Lazio: squadra in attacco e nessun timore. “Il derby è una partita unica, stimolante, e la squadra è prontissima per domani. Questa partita si gioca con il cuore e la passione, ma controllando testa ed emozioni. Non deve esistere la paura”. Calcio d’inizio domani alle ore 15:00, arbitrerà il signor Mauro Bergonzi di Genova.

Emanuele Mastrangeli