L’Avellino si conceda dal suo pubblico con una sconfitta. Il Taranto in rimonta vince e conquista la seconda piazza. Apre Zigoni (25’) risponde Sciaudone(33’) e completa la rimonta Di Deo(77’) nella ripresa. Esordio dai professionisti per l’avellinese Guerriero. Al termine del match mister Bucaro annuncia il suo addio. Nella galleria fotografica gli scatti più significativi del match!

Avellino-Taranto 1-2

Avellino-Taranto 1-2, l'ultima sonata dei lupi per la stagione 2011/2012

L’Avellino chiude la propria stagione agonistica con una sconfitta (3a consecutiva, 10a del girone di ritorno)  per mano del lanciatissimo Taranto di Davide Dionigi che chiude al secondo posto (con 63 punti) a -2 dalla vincitrice Ternana (65) nonostante i 7 punti di penalità. Per il tecnico Giovanni Bucaro è “l’ultima sonata” al timone dell’Avellino visto che lo stesso trainer siciliano, al termine del match, in conferenza stampa, ha annunciato,  la propria decisione di lasciare la panchina dell’Avellino.  Match che viaggia sui binari dell’equilibrio nella prima frazione con il botta a risposta Zigoni (25’) – Sciaudone (33’).

Nella ripresa l’Avellino va a folate, mentre i pugliesi vanno diverse volte vicino al vantaggio ma trovano in Fumagalli un ostacolo (quasi insormontabile).  Un’incornata di Di Deo, però, regala al 77’ la vittoria alla formazione ionica che nelle semifinali play off incontrerà la Pro Vercelli (che ha chiuso la regular season al 5° posto). L’Avellino che nel girone di ritorno ha conquistato solo 15 punti (frutto di 4 vittorie, 3 pari e 10 sconfitte) sui 40 totali, fallisce l’obiettivo 7° posto (che avrebbe permesso l’accesso della formazione irpina alla prossima Tim Cup 2012/2013) e chiude con un 10° posto che alla vigilia del campionato sarebbe stato accolto come oro, ma dopo il buon girone di andata lascia l’amaro in bocca a tutti coloro che a più riprese sognavano l’accesso ai play off.

LA CONFERMA DI FUMAGALLI, L’11° CENTRO DI ZIGONI E L’ESORDIO DI GUERRIERO – La garà ha ben poco da raccontare. Bucaro alle prese con numerose assenze (D’Angelo, Herrera, M. Ricci, Lasagna, Zammuto, Cardinale e Pezzella) vara per l’ultima uscita del suo Avellino il 3-4-1-2, con davanti a Fumagalli l’inedita difesa a tre costituita da Porcaro, Puleo e Izzo. A centrocampo sono Zappacosta e capitan Millesi le ali, mentre Massimo e Malaccari la cintura centrale. In avanti c’è Arcuri a supporto del duo Zigoni-De Angelis.


L’Avellino è già in vacanza da diverse settimane(non vince dal recupero contro la Pro Vercelli del 07 marzo scorso e nelle ultime 4 gare ha raccolto solo un punto), mentre il Taranto cerca di blindare il secondo posto dall’attacco del Carpi. Il match dopo un avvio abbastanza soft entra nel vivo al 25’ quando l’Avellino passa in vantaggio con il tapin vincente di Zigoni (al 11° centro stagionale in maglia biancoverde) che ribadisce in rete una prodigiosa respinta di Bremec su una conclusione al volo di De Angelis.  L’Avellino però non ci mette molto a farsi recuperare: la formazione irpina prova a resistere, ma i pugliesi ci mettono 8 minuti per pareggiare con Sciaudone (al 33’). Nella ripresa i padroni di casa vanno a folate anche se prima Malaccari(54’) e poi Arcuri(56’) portano pericoli dalle parti del sempre presente Bremec.

Dall’altra parte invece solito copione per Fumagalli che, confermando in toto le sue qualità, cerca di tenere a galla i suoi con interventi prodigiosi in serie. Ma al 77’ anche lo stoico Fumagalli è costretto a capitolare sullo stacco vincente di Di Deo che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova l’incornata vincente che fa esplodere di gioia la panchina ospite. L’Avellino non ne ha più e i minuti finali del match sono buoni per vedere l’esordio tra i professionisti del baby attaccante, irpino doc, Giliberto Guerriero (originario di Grottolella, paesino alle porte di Avellino) che, al 77’, prende il posto del cobra Zigoni tra gli applausi scroscianti di tutto lo stadio irpino in piedi per salutare l’esordio di un figlio della propria terra con la maglia del cuore. 17 minuti (recupero compreso) abbastanza positivi in cui l’attaccante proveniente dalle giovanili biancoverde dimostra di non sentire il peso dell’esordio e di aver tanta voglia di dare per la maglia del cuore. Per non farsi mancare nulla al 90’ c’è l’espulsione del centrale partenopeo Armando Izzo che  si fa cacciare per proteste a seguito di un contestato fallo concesso alla squadra ospite. Per l’ex difensore della Triestina è la seconda espulsione consecutiva in casa dopo quella rimediata nel match contro il Pavia.

I SALUTI FINALI: L’ADDIO DI BUCARO E NON SOLO –  Al triplice fischio finale la squadra decide di andare a salutare i tifosi sotto il settore dove stazionano gli ultras biancoverdi che hanno, per tutta la stagione, sostenuto e incitato la squadra anche nei momenti più bui e duri. Al termine del match nella consueta conferenza stampa post gara, il tecnico dell’Avellino Giovanni Bucaro un po’ a sorpresa annuncia il suo addio alla panchina bianco verde (comunicata al termine della gara anche alla stessa società biancoverde). Il tecnico però esclude le voci che lo vorrebbero per il prossimo anno già vicino a diverse panchine di Serie B (i nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Juve Stabia e Cittadella).

Insieme a Bucaro saranno diversi i calciatori che lasceranno la maglia biancoverde, tra di loro ci sarà quasi sicuramente Gianmarco Zigoni, capocannoniere della formazione irpina (con 11 goal), uno dei pochi a salvarsi nel girone di ritorno (insieme a Fumgalli) è seguito da diverse squadre di categoria superiore. Un altro con la valigia pronta è l’ex capitano Simone Puleo, apparso abbastanza emozionato al termine del match che potrebbe segnare il suo addio dopo una stagione agrodolce iniziata da fuori rosa e chiusa con un maglia da titolare.

Il  tabellino del match:

AVELLINO vs TARANTO : 1-2
Marcatori: 25’ Zigoni(A), 33’ Sciaudone(T), 77’ Di Deo(T)

AVELLINO (3-4-1-2): Fumagalli; Porcaro Puleo Izzo; Zappacosta (74’ De Gol) Massimo Malaccari (63’  Capua) Millesi; Arcuri; Zigoni(77’ Guerriero) De Angelis A disp.: Fortunato, R.Ricci, Labriola, De Gol, Thiam All.: Giovanni Bucaro

TARANTO (3-4-3): Bremec; Sosa Di Bari Rizzi(53’ Coly); Garufo Di Deo Sciaudone Bertolucci; Rantier(71’ Guazzo) Girardi Bradaschia(62’ Pensalfini) A disp: Faraon Zorzal Giorgino Marciano All.: Davide Dionigi

ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Guardalinee: Hager e Camillucci

ESPULSO: 45′ st Izzo (A) per proteste.
AMMONITI: Porcaro (A), Rizzi (T), Massimo (A), Di Bari (T), Puleo (A)

NOTE: Spettatori 1.500 circa(una cinquantina gli ospitit).
Angoli:13-5 Avellino.
Recuperi: 1′ pt e 4′ st

Pietro Esposito