Il tecnico bianconero analizza la gara contro il Cagliari. Fiducia e attenzione in vista di un incontro da non sbagliare.

Antonio Conte predica calma (foto dalla rete)

Voglia di rivincita: è questa leitmotiv in casa Juventus alla vigilia della gara contro il Cagliari. Lo fa capire Antonio Conte, nella classica conferenza stampa di vigilia alla gara. Lo conferma la presenza di ben 30.000 tifosi bianconeri al “Nereo Rocco” di Trieste, nel quale il Cagliari dovrebbe, usiamo il condizionale, giocare in casa. Ai cronisti presenti, il tecnico juventino si mostra fiducioso: “Dopo Lecce volevamo tornare subito a giocare, c’è grande spirito di rivalsa. Psicologicamente ho trovato una squadra pronta, che può entrare negli annali della storia juventina”.

Successivamente, due parole su Pepe e De Ceglie: “Simone è recuperato al 100%, dunque sarà disponibile. De Ceglie, invece, si è infortunato dopo 2’ e la mia mossa era quella di “coprire” su Cuadrado. Ho inserito Caceres, perché mi serviva un giocatore forte sui calci piazzati”. Poi una battuta, in merito alla foto che Galliani porta sul suo telefonino: “Sul mio cellulare ho lo sfondo di mia figlia Vittoria”.


Si evince sicurezza, ma nello stesso tempo attenzione, nello sguardo dell’allenatore bianconero che per la delicata gara di domani ha dei dubbi, soprattutto per quanto concerne il modulo da schierare. Confermato Buffon in porta, nonostante “l’infortunio” di mercoledì sera, saranno 3 o 4 i difensori? Con la disponibilità di Simone Pepe, infatti, potrebbe presentarsi una difesa formata da Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Chiellini, per un 4-3-3 molto offensivo. A centrocampo, poi, Vidal, Pirlo e Marchisio dovrebbero essere i tre, a supporto delle tre punte: Pepe, Borriello e Vucinic.

Un’altra possibilità sarebbe l’utilizzo del 3-5-2 con l’inserimento di Giaccherini sulla sinistra e la conferma, almeno in parte, degli undici della scorsa partita. La decisione, comunque, verrà presa poco prima del fondamentale match che potrebbe dare alla Juventus il suo ennesimo scudetto, ma il condizionale è d’obbligo. Arbitrerà l’incontro il signor Orsato della sezione di Schio, che sarà coadiuvato dai due assistenti Manganelli e Padovan. Il Quarto ufficiale di gara sarà Celi.

Matteo Brancati