Continua la campagna rafforzamento. Ecco il colpo Castaldo. Ma non finisce qui: in attacco si prova a fare il bis con il sogno proibito Rachid Arma.

Castaldo, Arma, Ganz e Biancolino

In alto da sinistra a destra: CASTALDO e ARMA, in basso da sinistra a destra: GANZ e BIANCOLINO(foto dalla rete)

“Eppur si muove!” all’improvviso è esploso il calciomercato dell’Avellino. Dopo un Giugno passato apparentemente in naftalina , con gli unici movimenti ufficiali che hanno riguardato la riconferma di 7 elementi dell’ultima stagione di Prima Divisione (Fumagalli, Izzo, Zappacosta, Pezzella, D’Angelo, Massimo e Millesi) oltre ai rinnovi di Herrera (che ha sottoscritto un triennale con i lupi) e De Angelis , nei primi tredici  giorni di Luglio il duo De Vito-Taccone ha portato a compimento diversi colpi (low cost) con l’aggiunta di qualche giovane promessa.

Sono arrivati in ordine  gli esperi Fabbro (difensore centrale classe 1981 ultima stagione al Pergocrema) e Catania (svincolatosi dalla Nocerina, esterno offensivo  classe 1981) e i giovani Luca Bittante (in prestito dalla Fiorentina, difensore classe 1993), Michel Panatti (in comproprietà con la Fiorentina, centrocampista classe 1993) e Angiulli (le ultime due stagioni a Pergocrema) acquistato a titolo definitivo. Centrocampista classe 1992).

AVELLINO BOOM, ECCO IL COLPO CASTALDO – Prima di chiudere la seconda settimana di luglio ecco il colpo che tanto ha infiammato la piazza: si tratta dell’ingaggio dell’attaccante Gigi Castaldo svicolatosi in settimana dalla Nocerina e che si è legato ai lupi con un accordo triennale. Castaldo (nativo di Giugliano), attaccante classe 1982, nelle ultime due stagioni ha militato nella Nocerina dove, in 73 presenze tra Prima Divisione e Serie B, ha segnato ben 20 goal. Prima dell’esperienza con i molossi, Gigi ha vestito anche le maglie di Puteolana, Ancona, Juve Stabia e Benevento. In Prima divisione (ex C1) ha uno score di 140 presenze impreziosite da 37 goal.


IL MERCATO DEI LUPI IN PIENO FERMENTO PRONTO L’ASSALTO AD ARMA IN ATTESA DI AGGIORNAMENTI SU BIANCOLINO –Il mercato dei lupi non si ferma con Castaldo. Il d.t.  De Vito in sede di presentazione del duo Fabbro-Catania affermò che prima della partenza per il ritiro (fissata per il 18 luglio) avrebbe consegnato nelle mani del neo tecnico Massimo Rastelli una rosa (quasi ) al completo. Detto fatto! L’Avellino targato 2012/2013 sta prendendo una certa fisionomia. Restano da colmare ancora alcuni vuoti ma i dirigenti biancoverdi non si sono fermati.

Il reparto sul quale in questo momento è fissata l’attenzione della società biancoverde è l’attacco che, dopo la conferma di D

e Angelis e l’arrivo di Castaldo, potrebbe arricchirsi di ulteriori pezzi pregiati. Il sogno dell’Avellino si chiama Rachid Arma, attaccante marocchino classe 1985 nell’ultima stagione alla Spal in Prima Divisione girone A dove ha collezionato 35 presenze e messo a segno ben 18 goal. Non sarà un’operazione facile quella di portare in biancoverde il bomber  Arma: su di lui è forte la concorrenza di numerose squadre tra cui il Livorno e l’Ascoli che militano nel campionato cadetto.

Difficile, ma non impossibile visto che il duo Taccone-De Vito, dopo un ammiccamento partito da oltre un mese, sembra aver trovato la chiave di volta per strappare Arma alla concorrenza e tingerlo di biancoverde. Nella prossima settimana ci potrebbe essere il tanto atteso “Si” che potrebbe mandare in exstasi la tifoseria biancoverde. Non solo Arma. Per lunedì (16) sono attese novità sul possibile ritorno di Raffaele Biancolino (classe 1977) in maglia biancoverde. Il bomber di Secondigliano (Na),  che nell’ultima stagione ha militato nel Salerno Calcio di Lotito, è dato sempre più vicino alla firma con l’Avellino. Per lui si parla di un contratto biennale. L’ingaggio del “Pitone” però non è visto di buon occhio da una parte della tifoseria che non perdona all’ex beniamino della curva biancoverde alcuni atteggiamenti e decisioni prese negli ultimi anni.

MA ATTENZIONE AL BABY GANZ, L’AVELLINO POTREBBE CONVINCERLO A VESTIRE IL BIANCOVERDE – Non è  tramontata neanche la pista che porta al figlio d’arte Simone Andrea Ganz (classe 1993). Nella prossima settimana l’Avellino, complice i buoni rapporti con il Milan, tenterà l’assalto al baby attaccante della Primavera rossonera che attualmente è in ritiro con la prima squadra in quel di Milanello agli ordini di mister Allegri.


Ganz ha già rifiutato l’offerta del Bari (Serie B) perché non vorrebbe muoversi da Milano, ma l’Avellino conta di far leva sui buoni rapporti che ha con il Milan per convincere il talento rossonero all’esperienza in terra irpina cercando di fargli ripercorrere le orme di Gianmarco Zigoni (protagonista nell’ultima stagione con la maglia dell’Avellino) che ha ottenuto il rinnovo da parte del Milan e il ritorno nella serie cadetta con la maglia della neo promossa Pro Vercelli. Il mercato biancoverde è dunque tutt’altro che fermo. Nella settimana che porta al ritiro si potrebbero avere altre grosse novità. La tifoseria, in attesa di ulteriori colpi dopo quello di Castaldo, è già elettrizzata e spera nel ritorno da protagonista dell’Avellino nel campionato di Prima Divisione con l’obiettivo di ritornare al più presto nel calcio che conta.

Pietro Esposito