Dopo Nocchi, Seculin, Vinci, Agyei e Doninelli potrebbe essere la volta di Jidayi e Cia; molti i nomi nel taccuino di Di Somma ma non compare Dianda.
Salvatore Di Somma scruta l'orizzonte in vista di possibili "affari" (foto dalla rete)
Dopo aver sondato il terreno in lungo e in largo in cerca di fertilità ove apporre radici solide, la Juve Stabia comincia a carburare, piazzando colpi su colpi, allestendo la rosa per il prossimo campionato cadetto al meglio delle proprie possibilità. Si sa, per le vere e proprie ‘bombe di mercato’ i tempi non sono ancora maturi, vedi Marco Sau, acquistato all’ ultimo secondo dell’ ultimo giorno utile dello scorso mercato.
Dopo la conferma di mister Braglia, per lui un biennale con opzione per il terzo, il responsabile dell’ area tecnica delle Vespe, Salvatore Di Somma ha provveduto a sistemare la situazione portieri mettendo sotto contratto oltre al riconfermatissimo Seculin, anche il giovane Nocchi di proprietà della Juventus che sarà il 2° proprio di Seculin mentre come terzo portiere è stato promosso dalla primavera il giovane Armando Ricciardi classe 94′ autore di una buona stagione tra le file delle giovanili stabiesi.
Per quel che concerne il pacchetto arretrato, l’attuale coppia difensiva titolare è composta dal duo Maury–Scognamiglio viste e considerate le innumerevoli partenze fra cui spiccano i nomi degli uomini della promozione Molinari e Fabbro, mentre in qualità di terzino è arrivato Alessandro Vinci, svincolato dall’Empoli, che con le sue discese dovrà essere, assieme a Dicuonzo e Baldanzeddu, la costante spina nel fianco nelle difese avversarie. Alquanto difficile, di conseguenza, che l’Empoli arrivi a privarsi anche del terzino Regini, richiesto espressamente dal sodalizio stabiese mentre per Martinelli, difensore double face in forza al Cittadella che può agire sia da centrale che da terzino, ancora non ci sono giunte novità.
E’, invece, attesa al massimo per domani la firma sul contratto per Figliomeni dal Varese. Per quanto riguarda Salif Dianda, avvistato recentemente a Castellammare, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la sua presenza sarebbe legata semplicemente ad un incontro con la dirigenza gialloblè per sbrigare alcuni emolumenti arretrati relativi ai premi promozione in serie cadetta. Le possibilità di un ritorno alle Falde del Faito del terzino di proprietà dell’Hellas Verona, a quanto ci risulta, sarebbero pari a zero in quanto il ragazzo resterà sicuramente in Umbria anche la prossima stagione e sempre in prestito con diritto di riscatto.
A centrocampo, dopo le partenze di Cazzola, Scozzarella, Danucci e Di Tacchio, Di Somma sta lavorando egregiamente: dopo aver riscattato l’intero cartellino di Caserta, ha incassato il sì da parte di Agyei e Doninelli. Non finisce qui: si è in attesa di importanti sviluppi per quanto riguarda gli esterni tanto cari a Braglia per il suo gioco spregiudicato. I nomi sono quelli di Cia e Acosty con quest’ultimo convocato dalla Fiorentina per il ritiro estivo ma in attesa di delineare il suo futuro. Tramontata definitivamente la pista Ashong. Intanto giungono ottime notizie per il centrocampista classe 94′ Alessio Gargiulo, lo scorso anno tra le fila della primavera stabiese; il giovane centrocampista campano seguirà il compagno di squadra Ricciardi e si aggregherà alla prima squadra ufficialmente partendo in ritiro per Gubbio il 19 Luglio.
Infine, la situazione punte che risulta essere un vero e proprio rebus: dopo la partenza di Sau la coppia titolare auspicata al momento risulterebbe essere composta da Mbakogu–Danilevicius con il lituano che gradirebbe molto restare a Castellammare ancora un anno. Sfumato Babacar, in procinto di accasarsi al Padova, Di Somma è sulle tracce di Bernacci e Sforzini, sui quali però è forte l’interessamento dello Spezia pronto a mettere soldi freschi sul piatto per accaparrarseli. Vicino alla firma tuttavia è Thomas Pichlmann: l’austriaco non ha trovato molto spazio nella stagione appena trascorsa e nonostante i due anni ancora di contratto con gli scaligeri potrebbe giungere alla corte di Piero Braglia.
Insomma, una situazione particolare che denota spiragli tutto sommato più che positivi, visto e considerato che siamo ancora al 6 Luglio e ci sono altre due settimane abbondanti prima di partire in ritiro per Gubbio, attendendo quel botto di mercato che potrebbe regalare al popolo stabiese un’altra annata da incorniciare.
Intanto la Juve Stabia, con un comunicato ufficiale apparso pochi minuti fa sul sito ufficiale, ufficializza di aver raggiunto l’accordo col giovane calciatore Marco Ciampi, difensore nato il 24 aprile 1992 a Benevento.
L’ingaggio, di Ciampi, che ha già debuttato tra i professionisti nel campionato 2010/2011 con la maglia del Benevento , nella passata stagione è stato tra i protagonisti della vittoria del Campionato Dilettanti con il Teramo mettendosi in mostra come uno dei giovani più promettenti. ”
Mario Miccio