E’ giunta alla fase finale la preparazione dei lupi. Nell’amichevole contro l’Arzanese, l’Avellino cala un poker beneaugurante. Sabato 25 agosto altro test contro la Rappresentativa Campania.
Oramai ci siamo: tra meno di 10 giorni partirà il Campionato di Prima Divisione. L’Avellino esordirà in casa al “Partenio-Lombardi” contro il Prato. I lupi oramai sono nella fase finale della preparazione che stanno effettuando sul sintetico del Comunale di San Michele di Serino (Av) anche per preservare il manto erboso dello stadio Partenio-Lombardi che, ancor prima di iniziare, è già in condizioni a dir poco pietose.
4 GOAL ALL’ARZANESE, UNA BUONA INIEZIONI DI FIDUCIA PUR CON QUALCHE OMBRA – Più che un’amichevole la gara tra Avellino e Arzanese (formazione di Seconda Divisione) è sembrata, ai 500 e più supporters biancoverdi presenti sugli spalti, una partita vera con la formazione partenopea che è scesa in campo fin da subito per vendere cara la pelle.
Alla fine l’Avellino l’ha spuntata per 4-0 con una prima frazione che ha riservato più difficoltà del previsto soprattutto in fase realizzativa e chiusasi con il punteggio di 1-0 grazie ad un goal di Massimo che ha sfruttato una grave disattenzione della difesa ospite. Relativamente più semplice la seconda frazione di gioco dove gli uomini di Rastelli sono andati a segno altre 3 volte, prima con capitan Millesi e poi con Catania e Castaldo.
Non è l’ultimo test prima dell’esordio per la formazione biancoverde, visto che sabato 25 è prevista un’altra amichevole (sempre a San Michele di Serino) contro la Rappresentativa Campania.
Non hanno preso parte all’amichevole contro l’Arzanese i portieri Fumagalli e Di Costanzo che hanno lavorato a parte oltre agli infortunati Panatti, Bittante, Minelli e Biancolino che sono in fase di recupero dai rispettivi acciacchi.
Questo il tabellino del match:
AVELLINO-ARZANESE 4-0
MARCATORI: 21′ pt Massimo; 6 st Millesi, 13’ st Catania, 18’ st Castaldo.
AVELLINO (4-4-2): Di Masi; Zappacosta, Fabbro (23′ st Izzo), Giosa (33′ st Cardinale), Pezzella (1′ st Ricci); Catania (35′ st Evangelista), Angiulli (14′ st D’Angelo), Massimo, Millesi (14′ st Herrera); Castaldo (35′ st Fella), De Angelis (14′ st Lasagna). A disp.: Di Costanzo. All.: Rastelli.
Arzanese: (4-3-3): Flory (1′ st Moggio); Laezza (14′ st Improta), Tommasini, Riccio, Esposito (20′ Bruni); Carascio (1′ st Castellano), Visone (1′ st Di Dionisio), Florio; Elia (1′ Piscopo), Fragiello (1′ Figliolia), Sandomenico (1′ st Pettrone). A disp.: Funari, Pucino, Dragone. All.: Rogazzo.
ARBITRO: Picariello di Capriglia Irpina.
MERCATO CHIUSO O FORSE NO! – Contro l’Arzanese, l’Avellino ha denotato ancora una volta qualche piccola lacuna che potrebbe essere risolta anche intervenendo con un ultimo ritocco dal mercato. Al momento però non ci sono grosse trattative in entrata: arenatasi quasi definitivamente la pista Evacuo, resta ancora viva quella che porta a Simone Andrea Ganz che prosegue la preparazione con il Milan e al momento non si è accasato da nessuna parte.
La società punta a portare a casa il giovane attaccante rossonero con la stessa operazione che al fotofinish, nella passata stagione, portò all’ombra del Partenio, sempre dal Milan, il cobra Gianmarco Zigoni tra i protagonisti principali della stagione 2011/2012. Oltre a Ganz nelle ultime ore sono spuntate diverse altre piste: una porta al 29enne punta della Cremonese, Riccardo Musetti, e l’altra all’appena ventenne Francesco Grandolfo di proprietà del Bari ma nell’ultima stagione in forza al Chievo Verona. Per venerdì 24 (oggi per chi legge ndr) è prevista l’ufficialità dell’ingaggio di Antonio Maschio, 34 anni, militante nell’ultima stagione nel Mantova.
Con l’arrivo di Maschio dovrebbe effettuare invece il percorso inverso l’esterno brasiliano William Clovis Justino. Sul fronte uscita, oltre a Justino che sta per legarsi al Mantova, ci sono anche i difensori Cardinale e De Gol, l’esterno Ricci (sempre più vicino al Melfi) e l’attaccante Lasagna. Per tutti le richieste non mancano ma al momento non ci sono trattative reali anche se la società biancoverde spera di sistemare gli esuberi entro la fine del calciomercato.
Pietro Esposito
