TuttoCalciatori.Net è riuscito ad avere una intervista con l’allenatore dell’Under 21 Devis Mangia.

Devis Mangia Ct U.21 Nazionale (foto dal web)

Devis Mangia Ct U.21 Nazionale (foto dal web)

La redazione di TuttoCalciatori.Net ha realizzato un’intervista all’allenatore della Nazionale Under 21, Devis Mangia da qualche mese sulla panchina degli azzurrini dove si è già messo in luce con brillanti risultati. Lombardo, di Cernusco sul Naviglio classe 1974, Mangia ha alle spalle una lunga carriera nei Settori Giovanili lombardi: la prima panca nel ’94 con l’ Enotria, poi Voghera e Meda. Anche importanti successi con il Varese calcio prima promozioni dall’ Eccellenza alla C2 e infine la prestigiosa finale Primavera persa contro la Roma ai supplementari.

Nel suo curriculum ci sono le panchine di Lega Pro come Ivrea e Valenzana. L’anno scorso l’approdo ai rosanero di Palermo prima come allenatore della Primavera, ma quasi immediata la chiamata sulla panchina della 1^ squadra per sostituire Pioli, presenza come tecnico del Presidente Zamparini che dura fino alla sconfitta in Coppa Italia con i rivali siciliani del Catania per 2-0 dei primi di Dicembre.

Da Luglio 2012, dopo aver conseguito a pieni voti il Master di Coverciano, Devis Mangia è il nuovo Commissario Tecnico degli azzurrini al posto di Ciro Ferrara.

E’ contento della chiamata azzurra, come commissario dell’ Under 21 ? “Ci mancherebbe, quando si viene chiamati dalla propria nazionale, si è onorati di rispondere positivamente, e si dà il massimo per fare bene “.


Ha dichiarato di seguire le orme del C.T della Nazionale maggiore Cesare Prandelli, ci può dire di più ? “ Voglio precisare meglio, non ho dichiarato questo, ma di seguire il suo modo di porsi, la sua filosofia di calcio propositiva, ma anche in riferimento ai suoi valori di calcio “.

Perchè ha scelto di fare l’allenatore ? se non avesse fatto l’allenatore, cosa avrebbe fatto ? “ Ho scelto di fare l’allenatore perché ero scarso come calciatore, se non avessi fatto l’allenatore avrei continuato negli studi “.

Come è stata l’esperienza al Palermo e a Palermo come città ? “ Esperienze bellissime sia in termini calcistici che con il rapporto con la Città e i tifosi, esperienze che mi hanno fatto crescere “.

Gli allenatori che ha lanciato Sean Sogliano (Mangia, Sannino) hanno fatto carriera, lui oggi è a Verona, come è rapporto ? “ Il nostro rapporto va oltre il calcio, con amicizia e stima per lui e il Padre a cui devo molto, per le opportunità che mi hanno dato “.

Meglio allenare i giovani come la Primavera del Varese, del Palermo, l’ Under 21 di oggi oppure le Società Professionistiche ? “ E’ bello allenare ovunque, l’importante è la Società che ti sceglie, che crede in te e nelle tue idee “.

Riccardo Guffanti (ex D.G. Enotria e Propatria) sostiene di averla “lanciata” come allenatore, è così ? “ Io giocavo nell’ Enotria, e mi è stato proposto di fare l’allenatore nel Settore Giovanile, e ho accettato “.


Qual’è stata l’esperienza sulla panchina che l’ha più formata, ovvero tutte le esperienze sono servite per formarsi, Lega Pro, Primavera, Serie A ? “ Tutte le esperienze mi sono servite, non c’è ne stata nessuna che non mi sia servita per la mia carriera “.

E’ stato sulle panchine della Primavera del Varese con eccellenti risultati, poi l’anno scorso ha iniziato dalla Primavera del Palermo, ci dice un giovane di queste formazioni che farà carriera ?

“ Ci sono “.

Qual’ è il futuro del calcio ?

“ La forza delle idee

Vuole portare qualcosa di nuovo nella Under 21 ?

“ Voglio portare le mie idee “.

 

Zaffaroni Fabio