La società toscana lamenta la mancanza di contemporaneità nell’ultimo turno di campionato che le è costato l’accesso ai playoff promozione.

Il presidente del Poggibonsi Antonello Pianigiani (foto dal web)

Il presidente del Poggibonsi Antonello Pianigiani (foto dal web)

Storie di playoff mancati per un punto o, come in questo caso, mancati per un gol. E’ la storia di Poggibonsi e Teramo che hanno terminato appaiate il campionato di II Divisione girone B al sesto posto con 53 punti ma per via della migliore differenza reti accede agli spareggi promozione la società abruzzese con buona pace di quella toscana la quale termina così la sua stagione, con un grosso boccone amaro.

Il Poggibonsi, però, non ci sta e vuole cercare di riappropriarsi di ciò che è stato suo fino a prima dell’ultimo turno ossia il posto playoff. Vuole farlo attraverso un esposto presentato alla Procura Federale e alla Lega Pro. A cosa si appella la società toscana? Alla mancata contemporaneità dei match tra Poggibonsi e Foligno e tra Teramo e Salernitana. Proprio quest’ultima ha avuto uno stop di circa 20 minuti per un violento acquazzone caduto sul capoluogo della provincia teramana ed è terminata quando già si era a conoscenza della gara in terra toscana. Tutti a Poggibonsi si sono chiesti il perché non fosse stata bloccata anche la gara che vedeva di fronte gli uomini di Fraschetti ed il Foligno ed ecco spiegata la decisione di inoltrare l’esposto. Servirà a cambiare la classifica? Difficile ma almeno il Poggibonsi potrà dire di non aver lasciato nulla di intentato..

Questo il testo del comunicato apparso sul sito giallorosso:


L’Us Poggibonsi comunica di aver presentato nella giornata odierna un esposto alla Procura Federale ed alla Lega Pro riguardo all’ultima giornata del campionato di Seconda Divisione Lega Pro Girone B. In particolare l’Us Poggibonsi fa appello al Comunicato Ufficiale redatto dalla Lega Pro N.146/DIV del 21 marzo 2013 che ha disposto che per le ultime quattro gare del campionato di cui sopra sia garantita la contemporaneità delle gare “per esigenze strettamente connesse alla regolarità del campionato”.

Questa direttiva è stata disattesa ieri nella gara tra Teramo e Salernitana in quanto la stessa è stata sospesa per circa 20 minuti ed è così terminata in grande ritardo rispetto alle altre gare della stessa giornata. Il Teramo, impegnato nella lotta playoff insieme al Poggibonsi, ha così potuto disputare una parte della propria gara avendo già la certezza del risultato maturato nella gara Poggibonsi-Foligno e con la consapevolezza che segnando quattro reti, come poi è accaduto, avrebbe avuto il diritto di accedere ai playoff per una migliore differenza reti rispetto allo stesso Poggibonsi.
Se la gara di Teramo doveva essere sospesa, non si comprende perché tale sospensione non sia stata comunicata all’Ispettore di Lega presente a Poggibonsi o comunque non sia stata sospesa anche la gara tra Poggibonsi e Foligno visto che la contemporaneità delle gare non può essere limitata solo all’inizio delle stesse”.