A Catanzaro dopo la difficile salvezza si sta pensando a programmare il futuro.

I tifosi del Catanzaro (foto:uscatanzaro.net)

I tifosi del Catanzaro (foto:uscatanzaro.net)

Conclusa la stagione in I Divisione con qualche patema d’animo il primo nodo da sciogliere è quello dell’allenatore: dopo la mancata riconferma di D’Adderio, il Ds Ortoli sta tessendo una rete di contatti e incontri per trovare il tecnico più adatto per le aquile.

Si sono fatti numerosi nomi, ma la rosa dei possibili allenatori sembra ormai essersi ristretta a tre tecnici: Silvio Paolucci, Francesco Moriero e Ivo Iaconi.

Paolucci per ora sembra in pole-position: il tecnico ha trovato da subito l’apprezzamento del presidente Cosentino che non disdegna l’esperienza dell’ex allenatore del Como, il quale concilia una ottima preparazione di base con uno stipendio non molto gravoso per le casse della società, le quali verranno messe alla prova dalla rifondazione che bisognerà effettuare sulla rosa giallorossa.

Francesco Moriero, ha come sponsor principale il Ds Ortoli che conosce bene l’ex tecnico del Grossetto per averci lavorato fianco a fianco nell’esperienza Frosinone. L’ostacolo principale è rappresentato dall’ingaggio e dall’interessamento di formazioni di Serie B. Con la rosa da ricostruire e il contratto dell’ex tecnico Cozza ancora sul groppone, Cosentino sta facendo i suoi calcoli per capire quanto potrebbe essere vantaggioso assumere un allenatore come Moriero, che vuole fin da subito una squadra pronta al salto di categoria, cosa non semplice visto l’anno di transizione prima della riforma della Lega Pro che porterà ben otto squadre ai playoff.


Ultimo nome in ordine di tempo è quello di Ivo Iaconi, il tecnico quest’anno non è riuscito a salvare la Carrarese e negli ultimi anni le sue quotazioni sono andate via via diminuendo. Quest’ altra pista è stata battuta anche per il sistema di gioco di Iaconi che piace molto agli addetti ai lavori catanzaresi. Il suo ingaggio non è dei più onerosi e negli ultimi giorni il suo nome sta guadagnando consensi.

Quello che è certo per ora è l’ambizione del presidente Cosentino che vuole riportare il Catanzaro sui palcoscenici che merita. Dopo un anno difficile però il presidente vuole programmare con calma il futuro, puntando soprattutto su calciatori giovani con voglia di emergere, tenendo anche più di un occhio sul settore giovanile che quest’anno sta dando numerose soddisfazioni ai tifosi giallorossi.
L’anno prossimo il Catanzaro si ritroverà in un campionato molto difficile e sarà quindi fondamentale costruire un gruppo affiatato per togliersi qualche soddisfazione e per puntare poi al salto di categoria.

LUCA E. PAGANO