Panoramica tecnico-tattica sui due nuovi giovani acquisti della Juve Stabia
Alì Sowe e N’Diaye Djiby sono gli ultimi acquisti, in ordine cronologico, della SS Juve Stabia in questo mercato estivo assieme all’estremo difensore Sergio Viotti. Tutti e tre arrivano dallo stesso club, quel Chievo Verona che di anno in anno centra con costanza l’obiettivo della salvezza in massima serie senza patemi d’animo alcuni.
Artefice numero uno del miracolo clivense è sicuramente il Direttore Sportivo Giovanni Sartori, ds del Chievo Verona da più di 20 anni che, oltre ad essere uno dei più longevi direttori in attività, può vantare stima dal panorama calcistico nazionale e non per le sue vaste competenze nel mondo del calcio.
Chi meglio di lui, quindi, per descrivere in poche ma significanti parole le qualità dei due giovani colored accasati alle Vespe. Queste le sue dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni:
“N’Diaye Djiby è un ragazzo del 1994 che vanta presenze anche con la nazionale del Gambia avendo giocato 3 partite di qualificazione ai Mondiali, centrocampista destro che può fare il centrale in un centrocampo con gli esterni e mezz’ ala pura nello schieramento a tre. Fisico robusto, 185 cm ha nelle proprie caratteristiche recupero palla e affondo. Giocatore completo.
Alì Sowe, anche lui classe 1994, è invece un attaccante senegalese rapido e molto mobile. Può indifferentemente agire da 1° o 2° punta a seconda dell’occorrenza; la sua migliore qualità è la profondità oltre ad essere bravo negli spazi sfruttando le sue accelerazioni.”
Mario Miccio
