Dopo gli impegni della Nazionale torna il campionato italiano. Ecco le nostre proposte per il turno odierno.

Fantacalcio (foto dalla rete)

Fantacalcio (foto dalla rete)

Son passati quindici giorni tremendi dall’ultima partita in Serie A. Son trascorsi quindici giorni interminabili per il Fanta-giocatore abbacchiato, durante i quali ha versato lacrime ripensando agli errori commessi che hanno compromesso gli esiti del settimo turno, durante i quali ha rimuginato su scelte sfortunate e su sfighe di ogni genere. Il tempo dei pianti è finito, siamo alle porte di una nuova giornata, altri tre punti sono in ballo, ed allora falli tuoi!

PORTIERI / Sì
1) Perin: alti e bassi per il genoano. Stavolta a Marassi arriva un Chievo non così pungente e il portiere del Grifone deve fare la sua parte affinchè il Genoa possa vincere per risalire in classifica.
2) Marchetti: dopo l’errore in Nazionale è stato messo sulla graticola. Ha maturato esperienza per poter rispondere alle critiche con i fatti. L’Atalanta è avvisata.
PORTIERI / No
1) Abbiati: siam costretti a fermarlo ancora. Ha davanti una difesa colabrodo, ma è anche vero che lui ha le sue colpe. A giugno probabilmente saluterà Milanello. Di Natale sente profumo di +3.
2) Bajza: sostituirà lo squalificato Mirante. E’ un giovane valido, ma manca dalla porta da ormai molto tempo: può rivelarsi leggermente  arrugginito…



DIFENSORI / Sì

1) Stendardo: roccioso, ma tante volte richiamato dall’arbitro, non solo verbalmente. Stavolta può mettere il bavaglio a Klose, vista la condizione non ottimale del tedesco.
2) Cacciatore: il terzino del Verona è partito ottimamente. Domenica la sua forza e velocità potrebbero sovrastare il contendente di fascia Gobbi, non più giovanissimo.
3) Castan: un altro giocatore rispetto a quello della versione zemaniana. Vicino a Benatia è molto più sciolto e sicuro. E’ alla prova di maturità: deve fermare i temibili avanti del Napoli.
DIFENSORI / No
1) Mesto: dovrebbe giocare terzino sinistro, dato che Zuniga è infortunato ed Armero è stanco per gli impegni in Sud America. Un ruolo non propriamente suo. Da quelle parti Florenzi e Gervinho potrebbero fargli girar la testa.
2) Ranocchia: un incompiuto. Con Mazzarri stava facendo bene fino alla disastrosa prestazione con la Roma. In Nazionale, allo stesso modo, non è stato brillante. Per non rischiare, tenetelo a riposo.


CENTROCAMPISTI / Sì

1) Schelotto: al Sassuolo, pian piano, si sta ritrovando. Con il Bologna è chiamato a fare una gran partita per salvare il posto a Di Francesco. Merita una chance.
2) Jorginho: il veronese non soffre di vertigini. Sta marcando di più in A in questa stagione che in B nella scorsa. Segno che questo è l’anno per esplodere…
3) Poli: giusto promuoverlo. Sta avendo un rendimento molto alto nonostante il Milan stia marciando a ritmi lenti. Col pallone ci sa fare e davanti alla porta è freddo.
CENTROCAMPISTI / No
1) Pjanic: non prendeteci per pazzi. La motivazione risiede nel fatto che solo pochi giorni fa ha ottenuto con la sua Bosnia una storica qualificazione ai Mondiali. Potrebbe essere inconsapevolmente appagato e mentalmente usurato! Difficile ricaricare le batterie nervose in vista di un altro grande appuntamento a distanza di pochissime ore…
2) Vidal: no, non stiamo delirando. Il cileno ha perso l’aereo per Torino facendo infuriare Conte. Per lui forse ci sarà la panca. Nel caso giocasse, comunque, non sarebbe al meglio per via delle fatiche con il suo Cile.
3) Guarin: per un centrocampista che ha fatto sempre molti gol, essere ancora a zero può pesare. I fischi dei tifosi e il palo colpito con la Roma su quel tiro che poteva rimettere in piedi il match potrebbero essere della zavorra nella sua testa…



ATTACCANTI / Sì

1) Rossi: ha ritrovato l’azzurro e vuole fortemente il gol contro la Juventus. Una rete che lo farebbe entrare nei cuori dei tifosi viola, acerrimi nemici (sportivamente parlando…) dei bianconeri.
2) Di Natale: contro la difesa del Milan quasi tutti gli attaccanti che giocano in Serie A avrebbero possibilità di buttarla nel sacco. Figuriamoci Totò, che sa realizzare centri in ogni modo…
3) Giovinco: è passato dall’esser titolare (l’anno scorso) ad essere una seconda scelta. Ora che Vucinic e Quagliarella sono ai box e Llorente non convince Conte, la Formica Atomica avrà di nuovo il suo spazio. Deve sfruttarlo…
ATTACCANTI / No
1) Thereau: nel 2012/2013 il francese era andato in doppia cifra. In quest’annata non riesce ad essere incisivo.
2) Sau: ha dei colpi da fuoriclasse, ma non riesce a carburare. Non è sicuro della titolarità, a conferma che la seconda stagione in Serie A è molto più complessa della prima…


Lorenzo Attorresi