Adriano Galliani vuole rilanciare il Milan con un grosso colpo. Deve fronteggiare l’avanzata di Barbara Berlusconi nella dirigenza rossonera. 

Barbara Berlusconi (foto dal web)

Adriano Galliani, il dirigente di grandi battaglie, lancia ancora una volta la “grande sfida” per cercare di risollevare il Milan. Barbara Berlusconi chiede spazio o meglio bussa alla porta di “Casa Milan” dopo qualche anno di praticantato nell’ establisment rossonero. A giorni la storica sede del Milan in pieno centro a Milano sarà chiusa per trasferirsi in zona Fiera Milano; non sono dettagli ma questa scelta è stata operata proprio da Barbara.

Casa Milan” sarà la casa dei milanisti, con sale trofei per visite a pagamento, store per la vendita di gadget e magliette e la sede sociale. Sono i segni del tempo? La figlia del Cavaliere vuole il posto dell’Amministratore Delegato, ha già scelto i nomi che potranno far parte della sua squadra: Paolo Maldini, Demetrio Albertini, FenucciPradè, Gasparin si tratta di fare la giusta scrematura. Gli ultimi nomi di questa lista hanno già ottenuto risultati importanti in società di Club.

Galliani è legato a Silvio Berlusconi da una solida e storica amicizia, rompere questo rapporto costellato da tanti successi importanti non sarà cosa facile. L’amministratore delegato dovrà riottenere vittorie immediate. Già domenica al Bentegodi contro il Chievo, Allegri non potrà sbagliare; il tecnico livornese siede tra il martello Galliani e l’incudine di Barbara Berlusconi. In caso di sconfitta potrà preparare le valigie.


Sono diversi i nomi che si contengono il posto: Devis Mangia ha il placet di Arrigo Sacchi uomo sempre ascoltato in Società, Mauro Tassotti rappresenta la continuità ed è già li in panchina, Clarence Seedorf sembrava già sulla panchina rossonera questa estate, può sempre arrivare per la prossima stagione.

Certo è che in queste condizioni arrivare a Gennaio non sarà facile: Rami è già stato bloccato da tempo, Honda è quasi certo. In queste ore il 30enne dell’Arsenal Sagna farebbe per il Milan ma manca un grande colpo come quello della scorsa stagione e Balotelli comincia a vacillare. Nelle ultime sessioni di mercato il primo dirigente milanista ha dovuto fronteggiare le uscite di Ibrahimovic e Thiago Silva. La scorsa stagione una brutta partenza è stata ripianata con l’operazione invernale di Balotelli che ha portato benefici immediati; i rossoneri hanno conquistato la Champions League con un filotto di vittorie nel girone di ritorno. In questo momento, però, SuperMario è appannato e il suo procuratore Mino Raiola è già al lavoro. Tutti dichiarano che l’attaccante rossonero è incedibile ma a Josè Mourinho interessa in Premier League ed è un’ operazione da 30 milioni di Euro.

Per la figlia del Cavaliere non sarà un gioco da ragazzi prendere il posto nel comando societario perché dovrà trovare progetti e operazioni importanti come ha sempre fatto Galliani: main sponsor come Adidas o Emirates che hanno portato tanti danari in Società, entrate di cassa nell’ordine di 100 milioni di euro.  In questo momento stanno dalla parte di Barbara ovviamente le bandiere del Milan che non hanno trovato spazio con l’attuale dirigenza: Paolo Maldini è il primo della lista, Demetrio Albertini che ha già maturato l’esperienza dirigenziale necessaria in Federazione per non dimenticare l’opinionista tv Billy Costacurta.

 

Zaffaroni Fabio